Oltre 10milioni di euro per la rete fognaria del Valdarno

6 aprile 2016 | 19:55
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Oltre 10milioni di euro per la rete fognaria del Valdarno

Ancora un passo verso la sistemazione e il miglioramento della reti fognaria del Valdarno. Si tratta di un intervento che permetterà grazi al collegamento di tutta la rete ai depuratori più grandi come quello di Acquarno, di risolvere vari problemi di ordine ambientale nel comprensorio del Cuoio e nella zone militrofe. Il prossimo investimento in tal senso riguarderà Cerreto Guidi e Montespertoli in Valdelsa. Complessivamente si parla di 10 milioni di euro per la rete fognaria e la depurazione.

Si tratta di chilometri di nuove tubazioni, stazioni di sollevamento, sistemi di telecontrollo, pompe, necessari ad eliminare tutti gli attuali scarichi in ambiente e ad adempiere alle normative comunitarie e nazionali in materia di depurazione.
A presentare ufficialmente il cronoprogramma dei lavori, nel corso di una conferenza stampa sono stati Giancarlo Faenzi, Vicepresidente di Acque spa e Claudio Lastraioli, del settore investimenti di Acque spa, Giulio Mangani e Simona Rossetti, rispettivamente Sindaco di Montespertoli e Cerreto Guidi.
A Cerreto Guidi siamo al secondo e terzo lotto dei tre previsti, che porterà alla completa collettazione di tutte le acque fognarie del capoluogo verso la depurazione per un totale di circa 6mila cittadini. Infatti, solo una porzione minoritaria dell’abitato è collegata dal 2013 al depuratore di Stabbia, a seguito appunto della realizzazione del primo lotto. Adesso, tocca al resto. Il secondo lotto prevede la realizzazione di un sistema di raccolta dei punti di scarico delle zone di via Piave e Torribina verso il depuratore di Stabbia: si tratta di un investimento di quasi 1,2 milioni di euro. L’intervento è nella fase di conclusione della progettazione definitiva: nelle prossime settimane verrà dato avvio alle procedure di esproprio e di costituzione di servitù. I lavori, secondo le previsioni, cominceranno a fine 2016-inizio 2017 e avranno una durata di circa un anno. L’entrata in funzione della nuova infrastruttura è prevista per i primi mesi del 2018. Il terzo lotto riguarderà i versanti est, sud e sud-ovest del capoluogo mediceo. In questo caso, verranno raccolti una decina di punti di scarico e collettati verso la zona artigianale di San Zio e da qui all’impianto di Pagnana a Empoli. Il progetto, che ha concluso l’iter di approvazione preliminare, ha un valore di 3,7 milioni di euro. L’inizio lavori è previsto per la seconda metà del 2017 e l’entrata in funzione per i primi mesi del 2019.

Anche nel caso del comune di Montespertoli sono previsti due interventi diversi, per un valore di circa 5,2 milioni euro, che andranno pressoché di pari passo. Si tratta da un lato del potenziamento e adeguamento del depuratore “Schiavone”, dall’altro dell’intercettazione dei vari punti di scarico e piccoli impianti presenti nei pressi di Montespertoli-capoluogo e non ancora indirizzati verso l’impianto stesso. Le opere fognarie serviranno invece ad intercettare e collegare l’intero sistema al depuratore. Sarà così possibile trattare tutte le acque che attualmente vengono riversate in ambiente, direttamente o con pretrattamenti, nonché gli ulteriori incrementi abitativi previsti dal regolamento urbanistico comunale. Secondo il cronoprogramma, i lavori inizieranno nei primi mesi del 2017 e si concluderanno entro il 2018, per quanto riguarda l’adeguamento del depuratore, e nel 2019 per la parte riguardante il sistema fognario. Al termine del quadriennio 2014-2017, Acque SpA avrà effettuato investimenti complessivi per oltre 37milioni di euro nel territorio dell’Empolese Valdelsa.