Aggiornamento dei sistemi informatici, possibili disagi per gli utenti della Azienda ospedaliera universitaria

12 marzo 2016 | 11:31
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Aggiornamento dei sistemi informatici, possibili disagi per gli utenti della Azienda ospedaliera universitaria

Stop di quasi 18 ore per i software dell’azienda ospedaliera universitaria pisana tra le 14 di martedì 15 marzo alle 7 di mercoledì 16 marzo quando quasi tutti i software utilizzati nei reparti dell’ospedale non funzioneranno a causa di una aggiornamento e ammodernamento degli del server dei programmi di gestione e del software aziendale su cui interverranno gli informatici di Estar (Ente di supporto tecnico-amministrativo regionale).

E’ stato deciso di effettuare questo generale fermo macchine” nella notte di martedì e non nel fine settimana perché, in linea teorica, potrebbero presentarsi problemi nel riavvio di molti software realizzati da aziende esterne che di sabato e domenica non riescono ad assicurare il massimo livello di assistenza.
Per pazienti ricoverati in ospedale il fermo macchine non comporterà alcun disagio. Nel caso ci fossero problemi nel riavvio di qualche singolo software potranno invece incontrare difficoltà i pazienti che si presenteranno nelle prime ore di mercoledì mattina per attività di prelievo, e visite ambulatoriali che comportino esami di laboratorio. Gli esami saranno loro effettuati ma le fasi dell’accettazione e della registrazione dovranno essere fatte a mano, il che, inevitabilmente causerà disagi. Così come potranno esservi disagi al Pronto soccorso, soprattutto nel pomeriggio di martedì 15, quando tutto dovrà essere gestito manualmente.
Per sicurezza Aoup invita quindi tutti i pazienti che non hanno motivi di reale urgenza ad evitare di presentarsi al pronto soccorso nel pomeriggio di martedì 15 e nei centri prelievo dei laboratori durante la mattina di mercoledì 16. Tutti, indistintamente, troveranno accoglienza ma è possibile che i tempi di attesa siano più lunghi del consueto. Per quanto riguarda gli aspetti amministrativi, nelle ore del fermo macchina non sarà possibile pagare i ticket sanitari, per cui ai pazienti sarà poi recapitato a casa il bollettino postale.