Profughi in provincia Pisa, ad aprile ne arrivano 102

24 febbraio 2016 | 18:35
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Profughi in provincia Pisa, ad aprile ne arrivano 102

Sono 916 i migranti che tra ora e il mese di aprile arriveranno in toscana dalle aree di guerra e disagiate dell’africa e del medio oriente, i territori della provincia di Pisa ne accoglieranno 106.

E nel Comprensorio entra a far parte dei  meccanismi dell’accoglienza anche Santa Maria a Monte. E’ con una circolare del Ministero dell’Interno, infatti che la Regione ha conosciuto in questi giorni il numero dei migranti che presto dovranno trovare una sistemazione temporanea all’interno dei suoi confini. I 916 migranti o profughi che arriverrano è stato già ripartito nella varie province secondo un calcolo che tiene conto della popolazione. Rappresentando la provincia di Pisa come l’11 per cento di quella totale toscana, ad essa toccherà una “fetta” equivalente dei nuovi arrivi, pari a 102 soggetti richiedenti la protezione internazionale. Una notizia che in questi giorni attraverso la Prefettura sta arrivando anche ai vari comuni, nell’ambito di una fase esplorativa che ha visto proprio questa mattina, 24 febbraio, un primo incontro fra enti al fine di ripartirsi l’accoglienza dei profughi. Inutile dire che, soprattutto in questa fase, al centro degli interessi di tutti i partecipanti all’incontro, al quale ne seguiranno sicuramente altri nei prossimi giorni, vi è quello di guadagnare la disponibilità delle amministrazioni comunali che ancora non accolgono nessun migrante. in pratica in provincia di pisa vi sarebbero setto comun iche al momento non hanno ancora accolto profughi e adesso invece saranno chiamate a fare la propria parte. In questa dinamica si inserisce il comune di Santa Maria a Monte, fino ad ora rimasto uno dei sette comuni in provincia (e 80 in regione) a non ospitare alcun richiedente asilo nell’ambito dell’accoglienza profughi del progetto Triton. A questo stesso incontro, insieme a Santa Maria a Monte, intervenuto telefonicamente per voce si un suo direngente che ha ribadito la disponibilità all’accogliezna, si sono resi disponibili anche Chianni e Montecatini Val di Cecina. Poco o nulla sappiamo ancora circa i numeri che spetteranno agli altri comuni, ivi compresi quelli del Cuoio che, comunque, già ospitano dei migranti inseriti in progetti di richiesta d’asilo e protezione. Mentre la maggior parte degli arrivi dovrebbe verificarsi in primavera, già una decina potrebbero giungere nelle prossime settimane, anche se per loro sarebbe prevista già una sistemazione in un comune o due della Valdera. In fase di elaborazione il numero dei migranti che saranno ospitati nei comuni che fanno capo a Santa Croce sull’Arno, referente anche per San Miniato, Castelfranco Di Sotto e Montopoli. Niente di noto anche per Fucecchio, che in tutta la vicenda sarà ovviamente coinvolta nelle strategie di accoglienza della Provincia di Firenze.