Navacchio capitale mondiale del fioretto, attesi oltre 300 atlleti

Ci saranno i migliori cadetti del fioretto mondiale. Oltre 300 atleti in arrivo da ogni angolo del mondo, riuniti a Navacchio in vista del prossimo campionato mondiale di categoria.

Questo weekend, infatti, il 16 e 17 gennaio, Navacchio ospiterà il 17esimo trofeo internazionale di scherma categoria “cadetti”. Il territorio cascinese diventerà così, per due giorni, la capitale mondiale dei futuri campioni del fioretto maschile e femminile. L’evento, ospitato al Centro 360 gradi e organizzato dal circolo scherma Navacchio, sarà valido per le qualificazioni al campionato mondiale di categoria che si svolgerà a primavera in Francia.
Circa trecento gli atleti previsti, con i rispettivi accompagnatori, preparatori e maestri provenienti da 24 nazioni di tutto il mondo, che affolleranno l’impianto sportivo di via Guelfi per sfidarsi in una disciplina che in provincia di Pisa ha dato lustro al movimento con campioni come Andrea Cassarà (vincitore tre volte a Navacchio), Aldo Montano e Martina Batini. Atleti che hanno incrociato la loro arma sulle pedane del circolo scherma di Navacchio.
“La delegazione più imponente sarà quella statunitense – spiega Carlo Macchi del circolo scherma Navacchio- che porterà 40 atleti, ma a Navacchio sarà rappresentato tutto il mondo sportivo della scherma, non solo a livello europeo ma a livello davvero mondiale, con atleti in arrivo anche dal Brasile e dalle Filippine. Un torneo di questo livello è unico in Italia e infatti tutti gli atleti più forti della categoria cadetti saranno in gara”.
“Mi fa poi molto piacere che anche per questa edizione si rinnovi la collaborazione con il liceo artistico Russoli di Cascina -aggiunge Macchi- i cui studenti hanno realizzato gli otto trofei che andranno ai vincitori delle varie categorie. Si tratta di trofei in legno, una vera esclusiva del torneo di Navacchio”.
“I trofei sono il frutto della creatività e dell’abilità degli studenti della sezione di design del legno del nostro istituto -dice Gabriella Giuliani, dirigente del liceo artistico Russoli- guidati dal professor Roberto Brunetti e dalla professoressa Monica Cei e con il supporto di due artigiani del legno come Paolo Cei e Fausto Rossi”.
I trofei sono stati realizzati da Matteo Sciortino (classe quinta A) e da Eleonora Donati, Salomé Sarauli, Matteo Beconcini, Niccolò Buti, Sergio Hirja, Nina Nencioni, Klejvi Mallunxa (della classe quarta A).
“Il torneo è una grande opportunità per il nostro territorio di farsi conoscere -dice Alessandro Ribechini, assessore allo sport di Cascina- una bellissima vetrina per mettere in mostra le eccellenze del nostro territorio, a partire dal liceo artistico, e di quello della provincia di Pisa. É bello sapere che i trofei realizzati da ragazzi a Cascina andranno nelle mani di altri ragazzi e ragazze, loro coetanei, che li porteranno a casa con sé magari oltre l’Atlantico o sulle rive del Pacifico, dove resterà una testimonianza di Cascina e della sua arte”.