Polizia, cresce la presenza degli agenti a Pontedera

8 gennaio 2016 | 19:11
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Polizia, cresce la presenza degli agenti a Pontedera

A Pontedera cresce l’impegno della polizia di Stato per garantire la sicurezza dei cittadini. A dirlo per una volta è il sindaco che sottolinea come la presenza sul territorio di una volante del 113, in termini orari, sia aumentata del 40 per cento in breve tempo.

“Lo scorso mese di novembre, – dicono infatti dal Silp Cgil di Pisa – dopo che nel corso del tavolo sulla sicurezza tenutosi al municipio di Pontedera era emerso che non sempre era presente la pattuglia delle forze dell’ordine, questa organizzazione sindacale disse alle varie autorità preposte alla sicurezza cittadina chiedendo interventi strutturali urgenti capaci di concretizzare sia gli appelli della cittadinanza in materia di sicurezza che le richieste degli operatori di polizia impegnati per rendere Pontedera città sicura. Al riguardo il questore di Pisa si impegnò nel risolvere la criticità affrontando la questione direttamente con il sindaco di Pontedera e con il dirigente del locale commissariato di polizia”.
“Purtroppo – continua la riflessione della segreteria provinciale – tale positività si contrappone con quanto emerge dalla cronaca degli ultimi giorni, ovvero un evidente aumento nella Valdera, come in altre realtà di questa provincia, di reati predatori. L’antidoto a questa preoccupante escalation dei fenomeni criminali non può che consistere nel continuare nell’impegno, aumentando i turni serali e notturni i servizi di prevenzione destinati al controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine attuando inoltre specifici e mirati servizi di intelligence. E’ necessario quindi – continuano dal sindacato – un rinnovato impegno nell’opera di controllo del territorio che rilanci in modo innovativo e pianificato le iniziative volte a conferire una maggiore efficacia all’azione di contrasto al crimine. Operazione che in questo momento, in mancanza di integrazione degli organici, è realizzabile attraverso la piena restituzione ai compiti di istituto del personale a cui vengono assegnate mansioni che distolgono frequentemente le forze dell’ordine dalle loro primarie funzioni”.