Ctt Nord, dopo l’incidente Pontedera ha una fermata nuova

4 gennaio 2016 | 17:38
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Ctt Nord, dopo l’incidente Pontedera ha una fermata nuova

Una fermata in più in zona stadio a Pontedera. Dopo il grave episodio che ha coinvolto uno studente di Ponsacco (leggi qui Travolto dal bus, grave studente di 14 anni ) e le sollecitazioni di sindacati (leggi qui Travolto da bus, per sindacati rischia anche il Comprensorio ) e prefetto (leggi qui Bus scolastici, il richiamo della Prefettura a Ctt e sindaci ), l’azienda Ctt Nord ha deciso di prevedere una diversa organizzazione della fermata stadio.

In accordo con il comune di Pontedera e con il consenso della provincia di Pisa è stata istituita una nuova fermata (area C) nella zona Stadio che consentirà di far attendere gli studenti dagli autobus già fermi distribuiti su più marciapiedi e quindi in modo più sicuro.
Sfruttando l’allargamento della zona di imbarco A (che viene di fatto raddoppiata) e la nuova fermata C sono stati anticipati gli orari di arrivo delle prime corse che risulteranno ora distribuite su tre diversi marciapiedi. Il secondo gruppo di corse giungeranno distanziate dalla prima tornata in modo che le zone di imbarco siano già sgombre dagli studenti del primo “turno” e saranno a loro volta distribuite su tre marciapiedi in modo da rendere più “ordinato” e sicuro l’imbarco. “Per agevolare l’entrata in vigore del nuovo servizio – spiega il presidente Ctt Andrea Zavanella -, nei primi tempi, saranno presenti nostri operatori che in collaborazione con la polizia municipale forniranno informazioni e indirizzeranno correttamente i flussi secondo le nuove modalità. I nuovi orari saranno inviati a tutte le scuole di Pontedera perché gli studenti ne siano informati, saranno pubblicati sul nostro sito web e infine affissi alle paline della zona di imbarco. Ci auguriamo che con la collaborazione di tutti si colga l’occasione per rinforzare anche il senso di responsabilità degli studenti stessi affinché non si abbiano a ripetere situazioni incresciose che possono mettere a repentaglio la loro stessa incolumità. Il corretto funzionamento dei nuovi orari sarà comunque monitorato nelle prime settimane per valutare gli eventuali correttivi che possano ulteriormente migliorarne l’applicazione”.