Sportello anti Equitalia, i grillini aiutano i tartassati

Nessuno sconto ai debitori. Ma da oggi anche chi li riscuote potrebbe avere un problema in più. Questo almeno è ciò che promettono i militanti del Movimento 5 Stelle, che questa mattina hanno inaugurato a Pisa, al Polo Rimedia fra Putignano ed il quartiere la Cella, uno sportello ah hoc per i ‘tartassati’ da Equitalia.
Felice esperimento già avviato in altre regioni, come Sardegna, Calabria e Campania, lo sportello ‘Anti-Equitalia’ si occuperà di dare assistenza gratuita a tutti i cittadini che ne faranno richiesta. Non una consulenza legale a tutti gli effetti, che comunque i cittadini dovranno giostrarsi con i propri avvocati, ma un indirizzo informativo su quelle che potrebbero essere le strategie per affrontare la celeberrima cartella esattoriale nel migliore dei modi. “Il Movimento 5 Stelle è impegnato da sempre per l’abolizione di Equitalia, un carrozzone che ci costa ogni anno un miliardo all’anno e pratica metodi di riscossione irregolari – ha detto il deputato Alfonso Bonafede. – Una proposta di legge che il Pd di Matteo Renzi e tutti gli altri partiti hanno bocciato, come hanno fatto anche per le tante altre iniziative prese dal Movimento contro gli interessi delle fondazioni bancarie a scapito dei cittadini”. “Spesso si tratterà semplicemente di interpretare la cartella esattoriale, cosa che paradossalmente in certi casi risulta complicato persino per chi ha una formazione legale – spiega l’avvocato Luca Lauricella, uno dei volontari del team pisano che porterà avanti il lavoro dello sportello. – Anche quando non vi sono errori o modalità di notifica errate, infatti, i cittadini non sono messi nelle condizioni di risolvere al meglio la loro situazione, approfittando ad esempio di strumenti come la rateizzazione che sono previsti per legge”. Lo sportello, aperto due ore a settimana presso l’ufficio in via Fiorentina 214/c, cercherà di rispondere ai quesiti di cittadini e imprese alle prese con i tributi. Un modo quindi per vederci chiaro e districarsi in un contesto in cui i cittadini spesso devono recarsi, a pagamento, dagli addetti ai lavori, ma anche un modo per scovare alcune irregolarità che in certi casi possono manifestarsi nei tempi e modi di notifica e riscossione dei contributi. “Da quando abbiamo aperto questi sportelli sono venute fuori cose interessantissime – assicura il deputato Carlo Sibilia, coordinatore nazionale del progetto, che entro novembre raggiungerà in tutto nove regioni. – Basti pensare che lo sportello aperto a Cagliari appena due mesi fa ha ad oggi trattato cartelle esattoriali per quasi 7,5 milioni di euro, intercettando sgravi fiscali per oltre 600mila euro e scovando circa 80mila euro di debiti che non dovevano essere versati dai cittadini, perché frutto di errori della società o legati a sanzioni decadute per notifiche fuori tempo massimo. Finalmente anche la Toscana avrà un punto di sicurezza e protezione per le piccole e medie imprese e per i cittadini vittime di questi errori di malafede di Equitalia. Entro il 2016 saremo in tutte le regioni del paese”. Intanto domani, 28 novembre, saranno aperti sportelli anche a Sarzana e Foligno. Casuale, invece, la scelta di Pisa come città sede del servizio a caratura regionale. “Non abbiamo effettuato particolari studi sulla provincia – dice il consigliere regionale Giacomo Giannarelli. – La situazione debitoria della popopolazione della Toscana, regione colpita da numerosi scandali che vedono buchi in ben altri bilanci da quelli familiari dei cittadini, dal Monte dei Paschi a Massa Carrara, è omogenea. A Pisa si sono manifestate le condizioni per avviare un lavoro di un gruppo di volontari, perciò siamo partiti da qui”. Lo sportello sarà aperto tutti i mercoledì dalle 15 alle 17. Informazioni al numero 050980559 o alla mail antiequitalia.toscana@gmail.com .