Pentiti e rapinatori, collaboratori giustizia tra arrestati

Erano pentiti, ma non del tutto evidentemente. Due collaboratori di giustizia, insieme a tre altri familiari, si trovano in custodia cautelare per rapina.
Oggi 30 ottobre, personale della squadra mobile di Pisa coadiuvato da operatori degli omologhi uffici di Roma e Alessandria hanno dato esecuzione a cinque ordinanze di custodia cautelare a carico di collaboratori di giustizia e loro familiari. A far scattare l’indagine è stata una rapina fruttata 2.600 euro e perpetrata nell’aprile scorso ai danni di una tabaccheria di Pisa, messa in atto da due soggetti parzialmente travisati e armati di pistola. L’indagine ha permesso di recuperare in breve tempo l’auto utilizzata dai malviventi, risultata rubata nel comprensorio pisano. Ulteriore e valido elemento per il proseguo dell’attività d’indagine è stata l’analisi dei filmati del sistema di videosorveglianza, oltre alle notizie fornite dai testimoni. Gli elementi raccolti hanno portato gli investigatori sulle tracce dei due soggetti conosciuti in qualità di collaboratori di giustizia. Ulteriori controlli hanno permesso di accertare le responsabilità di uno di questi in un’ulteriore rapina, avvenuta nel maggio scorso, in un supermercato della periferia pisana, utilizzando anche in questo caso un’auto provento di furto. In tale evento risultavano altresì coinvolti alcuni soggetti legati per vincolo familiare ai precitati, tra cui due donne. L’azione predatoria veniva portata a termine utilizzando quale minaccia un coltello ed un taglierino e permetteva ai malviventi di asportare l’incasso giornaliero.