La Regione Toscana celebra Collodi, papà di Pinocchio

Si chiamava Carlo Lorenzini, ma per tutto il mondo resta Collodi. A commemorarlo a 125 anni dalla sua scomparsa, lunedì prossimo alle ore 12 interverrà anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, presso la cappella della famiglia Lorenzini
nel cimitero monumentale delle porte sante, vicino alla chiesa fiorentina di San Miniato. Lorenzini nella vita fu scrittore e giornalista. Con lo pseudonimo di Collodi pubblicò, nel 1883, il romanzo fantastico “Le avventure di Pinocchio”, conosciuto più semplicemente come “Pinocchio”, ad oggi uno dei libri italiani più letti e tradotti al mondo. Lorenzini scelse come pseudonimo il nome del paese natale della madre, Collodi, situato nel territorio di Pescia, dove oggi sorge un parco dedicato al burattino più amato dai bambini. Alla commemorazione, oltre al presidente Giani, parteciperanno il priore della chiesa di San Miniato al Monte padre Bernardo Gianni, ed altre personalità del mondo delle istituzioni e della cultura toscana, tra cui Monica Baldi, la presidente dell’associazione “Pinocchio di Carlo Lorenzini”.