Carta sanitaria elettronica, un corso per usarla

Un ciclo di incontri per insegnare ai cittadini ad utilizzare la carta sanitaria elettronica. Lo propone la Federconsumatori in tutta la provincia di Pisa. Primo appuntamento a Navacchio alla coop dei borghi di Cascina, dove si inaugura il ciclo di iniziative del progetto nato da un accordo di collaborazione siglato tra Regione Toscana, Adiconsum, Adoc e Federconsumatori. Ad oggi la Carta è stata attivata da circa 60 per cento dei cittadini toscani, e non sono tanti quelli che la usano sfruttando tutte le possibilità che essa offre. Un uso corretto e appropriato consentirebbe ai cittadini di avere tanti servizi e informazioni senza doversi recare di persona e fare lunghe file, con un notevole risparmio di tempo e di costi per se stessi e per la pubblica amministrazione.
Dalle 15 alle 19 a Cascina i volontari della Federconsumatori forniranno le informazioni essenziali sull’uso e le funzioni della carta elettronica sanitaria e sull’uso dei Totem PuntoSi, che saranno prossimamente dislocati in diverse sedi anche non istituzionali, come ulteriore accesso ai servizi. Gli operatori delle Asl presenti verificheranno l’attivazione delle carte e/o, in caso di smarrimento della password, procederanno ad una nuova attivazione. Tutti i cittadini toscani, se hanno attivato la propria carta sanitaria elettronica, oltre agli usi a cui siamo abituati (accesso tradizionale alle prestazioni sanitarie; codice fiscale; Tessera Europea di assicurazione malattia ) possono, tramite un Pc munito di lettore smart card o un totem Punto SI: consultare i propri referti di laboratorio e di radiologia, ovunque effettuati in Toscana; attivare il proprio fascicolo sanitario elettronico e controllare le proprie vaccinazioni, i ricoveri, gli accessi al Pronto soccorso, i farmaci e le eventuali esenzioni per patologia, consultare e autocertificare la propria posizione economica in riferimento al ticket. All’attivazione viene consegnata una password (PIN) che consente di utilizzare la carta in maniera sicura, come un bancomat. La Carta sanitaria elettronica, una volta attivata, permette di accedere anche ai servizi on line di altre pubbliche amministrazioni (es. Fascicolo Inps, Processi civili, Sportello unico attività produttive). Oltre alle iniziative nei centri commerciali, il progetto prevede anche l’organizzazione di incontri di approfondimento e veri e propri moduli formativi, rivolti in modo particolare a quanti hanno maggiori difficoltà all’accesso e all’uso degli strumenti informatici, con la collaborazione e il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali dei pensionati, associazioni di volontariato.