Quattro giorni di iOFF, per fare luce sulla Rete che cresce all’ombra

6 ottobre 2015 | 09:58
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Quattro giorni di iOFF, per fare luce sulla Rete che cresce all’ombra

Cinque location e una ventina di iniziative per fare luce su chi, in genere, è un po’ in ombra. Per il secondo anno, Pisa ospita l’iOFF, Internet Off Festival, dall’8 all’11 ottobre, guardando all’Internet Festival, ma svincolato da ogni logica istituzionale. iOFF è un evento che indaga sui fenomeni della rete che rimangono nell’ombra, lontano dai riflettori del dibattito mainstream e parla di progetti ribelli, invenzioni inutili e incursioni nelle pericolose e turbolente acque della società dell’informazione.

Lo fa con quattro giorni interamente autofinanziati e rigorosamente a ingresso gratuito, in cui iOFF ha scelto di provocare, divertire e approfondire e iOFF è anche sessualità ed erotismo, con i provini delle Ragazze del Porno, primo collettivo italiano nato per scardinare tutti gli stereotipi del porno mainstream, e diffondere anche nel belpaese l’ondata di porno al femminile che sta invadendo tutta l’Europa. Un provino-spettacolo, dove gli aspiranti attori debutteranno direttamente di fronte al pubblico sul palco di un teatro sotto la guida di Slavina, già protagonista l’anno scorso di un incandescente monologo post-porno nella chiesa sconsacrata di San Bernardo. Anche sul fronte diritti d’autore iOFF bypassa ogni convenevole, e porta per la prima volta su un palco pisano un gruppo completamente Siae free grazie alla sua adesione a Soundreef, la start-up tutta italiana ma con sede a Londra, che costituisce a oggi l’unica alternativa concreta al monopolio di stato. La band è quella dei Tweeedo, che sabato 10 ottobre arriva a Lumiere con un concerto organizzato in collaborazione con Soundreef. Una realtà che sempre sabato potrete toccare con mano durante i talk dedicati a tecnologia e diritto d’autore. Ad aprire giovedì 8 ottobre il festival al Teatro Rossi Aperto sarà la sonorizzazione dal vivo de La palla n° 13 di Buster Keaton firmata dal Laboratorio Orchestra Creativa “LOC” della scuola di musica G. Bonamici di Pisa.
Accanto alle location dello scorso anno, Cantiere Sanbernardo, Teatro Rossi Aperto, Passo del Frantoio e Lumiere, si aggiunge quest’anno uno spazio universitario. Luogo in cui si materializza la collaborazione con EigenLab – officina ribelle, che firma anche il talk dedicato all’attacco informatico ad Hacking Team, che ospiterà venerdì 9 ottobre Dj Afghan feat Paolinho, affiancati e arricchiti dai dj set di roots militant hi fi e csb dj crew.
Musica targata iOFF anche al cantiere Sanbernardo dove sabato airanno su palco gli Snow in Mexico con un live rock ed elettronica.

A iOFF approda anche Andrea Camerini, disegnatore del mitico Il Troio, con la sua fantomatica e demenziale casa di produzione cinematografica Grezzofilm, per presenta i suoi peggiori lavori, ma anche i più divertenti.

A chiudere il festival off una domenica nella campagna di Agnano con il Passo del Frantoio con il live set di Drenzca e attività e laboratori per bambini.