Il Pd sbaglia un rigore e perde 5-0 contro i migranti

Se la sono cavata. Perché la Croce Rossa aveva scelto tanto bene la rappresentativa dei migranti, che il risultato per il Pd pisano avrebbe potuto essere decisamente peggiore di un 5-0. Anche migliore, certo, se gli amministratori, per esempio, non avessero sbagliato un rigore, fatto volare troppo alto da Cipolli.

Ma alla fine, il Pd, si è meritato un grande applauso, anche dai migranti, che sapevano di giocare con un ex under 21 della nazionale del Ghana in formazione. A vincere, su tutto, è stata la solidarietà, nella partita organizzata tra gli appuntamenti della Festa provinciale del Pd che su un campo a 11 ha messo una rappresentativa dei migranti ospitati nel centro accoglienza San Jacopo nel comune di San Giuliano Terme e una degli amministratori Pd. In panchina dirigenti, il segretario Alessio Lari con Nicola Landucci e Sandra Capuzzi, allenatore era il sindaco Corrado Guidi. In campo si sono dati il cambio in 20: ben 3 di loro di San Miniato. In porta, per tutto il secondo tempo e artefice di qualche bella parata, il segretario del Pd San Miniato Francesco Lupi. In campo, il presidente del consiglio comunale Simone Giglioli e l’assessore Bertini, anche sponsor della rappresentativa, che ha fornito le divise. Nella rosa anche Bacci, Favilli, Merlini, Fontanelli, Bianchi, Papiani e Papiani, Ragaglia, Magnarosa, El Khadar (Santa Croce), Giusti, Belli, Tognetti, Cambioni, Cioni, Landi, Merlini, Chiarugi. Parola d’ordine normalità, in una gara che ha dimostrato che si può vincere, se si ha la giusta opportunità. E che si può essere felici e soddisfatti anche quando si perde.

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