Meningite, studente reagisce alle cure. Profilassi attiva

7 settembre 2015 | 09:53
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Meningite, studente reagisce alle cure. Profilassi attiva

Molta paura, ma per questa volta forse il meningococco C è stato battuto dai medici dell’ospedale di Cisanello.

Lo studente di 23 anni della facoltà di Matematica di Pisa, che nella notte tra sabato e domenica è stato ricoverato praticamente in coma per una grave forma di meningite oggi sta meglio. Le sue condizioni stanno migliorando come confermano amici e parenti. Il giovane sta reagendo alle cure a cui è stato sottoposto dai medici dell’ospedale di Cisanello dove era arrivato in gravi condizioni nella notte tra sabato nella tarda serata. Già domenica sera aveva dato qualche timido segno di miglioramento, confermato dalle sue condizioni di questa mattina. Dal punto di vita medico comunque prima di sciogliere la prognosi per i medici serviranno ancora 2 o 3 giorni.
Le condizioni dello studente affetto da meningite meningococcica di tipo C sono stabili. “Si registra un miglioramento dal punto di vista neurologico. Attualmente il giovane è sempre ricoverato nell’Unità operativa di Anestesia e rianimazione del pronto soccorso dell’Aoup ma è sveglio, lucido e collaborante e potrebbe essere trasferito nell’Unità operativa di Malattie infettive non appena le sue condizioni saranno tali da non richiedere più assistenza intensiva”.
Rimane invece alta l’attenzione per quanto riguarda la profilassi antibiotica per chi può essere entrato in contatto con il giovane, nel periodo in cui era potenzialmente contagioso ha ferquentato vari luoghi in provincia di Pisa.
Per sapere i luoghi frequentati, tra cui un locale di Pontedera leggi qui. Chi pensa di essere stato in contatto con il ragazzo può rivolgersi alla Asl 5, dove avrà le indicazioni per sottoporsi a una profilassi che dovrebbe scongiurare il rischio di contagio.

Anche una decina di familiari dello studente sono stati sottoposti a profilassi dalla Asl di Olbia. Si tratta di persone che sono recentemente entrate in contatto con il paziente nel periodo di incubazione della malattia.