Scout tornano a S.Rossore, dedicano viale ad Aquile Randagie

Torneranno a San Rossore. Anche se questa volta non saranno 30mila. Sabato 5 settembre, gli scout Agesci saranno a Pisa per partecipare alla cerimonia di intitolazione del viale delle Aquile Randagie, una strada del coraggio, che è stato il tema per i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato lo scorso anno dal 7 al 10 agosto alla Route nazionale e le Aquile Randagie.
Quelle aquile, con coraggio sfidarono la dittatura fascista, che a gennaio 1927 decretò lo scioglimento dello scautismo in Italia per lasciare il posto all’Opera Nazionale Balilla, unica organizzazione giovanile autorizzata. Quando Pio XI ha sciolto i reparti dell’Associazione Scout Italiani, però, Giulio Cesare Uccellini e Andrea Ghetti non si arrendono e proseguono clandestinamente le attività con il gruppo delle Aquile Randagie. Sabato 5, la giornata inizia alle 9,30 in sala Gronchi, nella tenuta di San Rossore, con il convegno I giovani e il coraggio: dalle Aquile Randagie alla Route Nazionale. Nel corso dell’evento, saranno proiettati video dell’epoca e alle 12 sarà svelata la targa per il viale, in prossimità della caserma dei carabinieri.