Monaco: “Evento straordinario”. Report dei danni

Sono stati molti i disagi che ha creato la pioggia caduta tra le 3 e le 6 di questa notte, 24 agosto, nel bacino del basso Valdarno.

Tra i problemi da registrare i principali hanno riguarda la città di Pisa, qualche difficoltà anche a Cascina dove una pensionata ha rischiato di annegare in un sottopasso, poi salvata da due carabinieri. La Valdera ha presento qualche problema nella zona di Ponsacco e il Comprensorio del Cuoio per lo più a Ponte a Egola nel comune di San Minaito. Ma tutto il territorio ha dovuto fare i conti con un sistema idraulico messo in crisi da precipitazioni eccezionali e repentine ecco li report delle varie criticità minori che si è verificate e rilevate dal consorzio di bonifica del Basso Valdarno.
A Pisa l’eccezionale pioggia ha provocato l’allagamento della campagna e delle zone urbane più depresse, Pisanova e Cisanello il cui sistema fognario non è dimensionato per far fronte a eventi meteorici di questa portata secondo il consorzio di bonifica. A Cisanello il canale dei Sei Comuni ha raggiunto il livello massimo ostruendo il sistema di deflusso della acque piovane a monte.
A Cascina si è verificato l’allagamento di vaste zone a causa della tracimazione del fosso degli Stecchi, della Mariana di San Lorenzo all’altezza di Via Berretta e nella zona a monte in località San Lorenzo. Problemi di esndazioni anche per il canale Mariana Schippisi nelle frazioni Sant’Anna e San Giorgio, e Putignano nell’area compresa tra la Fipili e la ferrovia Pisa-Firenze.
A Putignano l’affluente Carricciola e fosso Carricciola hanno raggiunto il livello di guardia con alcune tracimazioni.
A Calci in località La Gabella: l’affluente sinistro del rio della Tana ha tracimato provocando allagamenti dei garage e delle autovetture in sosta lungo l’ultima parte del corso d’acqua. Il controllo degli altri fossi del comune non ha rilevato particolari problematiche.
A Ponsacco il fosso Rotina ha tracimato a monte delle coperture nei pressi del depuratore provocando alcuni allagamenti nei pressi della frazione di Santa Lucia.
Difficoltà con il deflusso delle acque anche a Coltano, dove i canali hanno raggiunto il limite di guardia. A Ospedaletto il fosso di Oratoio ha raggiunto il limite di guardia. Piccoli problemi di allagamento anche a Pontedera nella zona di via di Gello,
Il presidente del consorzio di bonifica del Basso Valdarno Marco Monaco a commentato questa situazione dicendo: “Il livello dei canali sta gradatamente scendendo. La nostra struttura ha funzionato a dovere. Il vero problema sta nel dimensionamento di tutta la rete, fognatura compresa. Alcune strozzature soprattutto nella rete fognaria provocano forti rallentamenti nel deflusso. Per spiegare meglio ciò che è successo, possiamo paragonare la rete idraulica alla rete autostradale: più intenso è il traffico, più lento è il deflusso dello stesso. In egual misura più intensa è la pioggia più è lento il deflusso delle acque. Sia la rete fognaria di competenza comunale che la rete idraulica di competenza del Consorzio sono dimensionate per eventi meteorici non eccezionali. Quello di stamani – ha concluso Monaco – è stato un evento eccezionale.”