Asl 11 accreditata dopo l’esame della commissione regionale

26 luglio 2015 | 09:29
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Asl 11 accreditata dopo l’esame della commissione regionale

Dopo l’esame della commissione Mes della scuola supeiore sant’Anna di Pisa e della commissione regionale, il dipartimento chirurgico dell’Asl 11 E’ stato accreditato dalla regione toscana per i protocolli e i risultati ottenuti.

Il Mes si è occupato della valutazione del grado di soddisfazione dei pazineti, mentre la commissione regionale, guidata da Simone Baldi e costituita da Angela Brandi, Domenico La Greca, Giovanna Paggi e Giuseppe Paladino ha valutato il lavoro svolto e il repaprto ha guadagnato i protocolli per l’accreditamento. Sono molti gli aspetti della qualità delle prestazioni sanitarie presi in oggetto dalla commissione, tra cui anche i livelli di gradimento manifestato dai pazienti, durante le interviste svolte dal gruppo MeS della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Il risultato emerso è che l’assistenza ricevuta è stata considerata buona o ottima dall’84 per cento dei ricoverati e, di questi, ben l’80% consiglierebbe le strutture dell’Asl 11 a un conoscente o un familiare in caso di bisogno. Sono alte anche le percentuali dei dimessi che hanno avuto indicazioni soddisfacenti per proseguire le cure a casa. La commissione esaminatrice ha anche riscontrato alcuni punti di forza della struttura sanitaria, tra cui la partecipazione di tutti gli operatori agli impegni per la cura dei pazienti e al controllo del loro stato di salute, la relazione tra professioni, la capacità degli operatori di sfruttare al meglio le tecnologie informatiche per la messa in rete di conoscenze da poter sfruttare sia in sede ambulatoriale e ospedaliera e la diffusione delle conoscenze per il buon trattamento dei pazienti anche grazie a strumenti innovativi rispetto alla tradizionale documentazione. Settori in cui l’Asl deve migliorarsi sono quelli relativi alle relazioni tra tutto il personale sanitario. Renato Colombai, direttore sanitario dell’Asl 11 fino allo scorso 30 giugno, ha molto apprezzato lo spirito collaborativo di cui tutti i professionisti del settore hanno dato prova, considerando la fase di verifica anche nell’ambito del riordino delle strutture aziendali finalizzato al nuovo assetto del sistema sanitario regionale.