La lettera – Lo strano caso del motorino rubato e ritrovato
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il racconto di un evento all’apparenza assai singolare pervenutoci attraverso il Movimento 5 Stelle di Pontedera in cui si racconta la disavventura di una giovane del posto a cui è stato rubato il motorino. Buona lettura
La lettera della cittadina
“Alla fine del week and, torno a prenderlo, ma guardo, cerco, indago e sgomenta realizzo che l’unico mezzo di locomozione da me posseduto si è volatilizzato, sparito. Rubato? Vado quindi a fare la denuncia alle locali forze dell’ordine con la speranza (remota?) di ritrovarlo. E mentre redigono il verbale io penso che avrò un problema in più per recarmi alla stazione ferroviaria di Pontedera, perché devo prendere il treno per recarmi al mio lavoro “precario”. Dopo innumerevoli giorni senza il mio mezzo ma non senza il mio disagio, ecco come nelle fiabe più belle che un eroe mi chiama e mi dice che il mio motorino è stato ritrovato, e di correre a prenderlo. Ed io mi fiondo fino ai vigili urbani che mi spiegano come compilare dei moduli e dove firmare e mi informano (haimè!) che per ritirare il mio amato destriero devo pagare una carrozzeria che lo ha preso in custodia ben 110 sonanti euro, dico centodieci euro per poter riabbracciare il mio vecchissimo ed amato veicolo a due ruote. Ed io sputo fuori un: ma se i miei me lo hanno comprato di seconda mano alcuni anni fa e lo hanno pagato 200 euro, pagare questi ulteriori 110 è come ricomprarlo…..E poi……..ma il ladro lo avete preso? Così facciamo pagare lui………..Mi dicono che lo hanno ritrovato per caso, che il ladro non è stato preso che io sono fortunataa e che posso riaverlo pagando ……è tutto alla luce del sole, tutto trasparente……………e allora mi chiedo visto che la nonna dice che ogni giorno si impara dalla vita, cosa ho imparato negli ultimi mesi? Ho imparato che se ti rubano il motorino nessuno acchiappa il ladro, ma acchiappano solo te che di nuovo ne paghi il suo valore, e che se non hai soldi per ritiralo paghi ogni giorno in più 10 euro di giacenza. Che dire, è vero ogni giorno posso imparare qualche cosa, ma di questi insegnamenti ne farei volentieri a meno”.
Il Movimento 5 stelle: “Questo ci ha contattato una ragazza che abita in un paesino della Valdera e ci ha raccontato con amarezza quello che le è successo: In un caldo venerdi di giugno lascio il mio motorino “cinquantino”, che tra l’altro credo abbia la mia età, cioè 22 anni, a Pontedera, in una strada di periferia vicino alla casa di nonna. Noi ci chiediamo per quale motivo nel momento in cui è stato ritrovato il mezzo non sia stato subito contattato telefonicamente il proprietario o un suo familiare per la riconsegna del veicolo, e solo dopo non aver raggiunto il proprietario depositare il mezzo presso la carrozzeria convenzionata con il comune. In molti comuni seguono questa prassi, per evitare al cittadino già danneggiato di dover sborsare una cifra così rilevante per riavere il proprio mezzo”.
Movimento 5 Stelle Pontedera