
“Dopo gli scioperi del 29 aprile e 25 maggio non ci sono state aperture da permettere incontri per risolvere le questioni in atto da parte dell’azienda Ctt Nord”.
Per questo Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal provinciali: “si vedono costrette a proclamare un nuovo sciopero con le stesse motivazione del precedente, ovvero a causa dello stato di assoluta inefficienza del parco veicolare in uso nella Ctt Nord, per le relazioni industriali non corrette con le rappresentanze sindacali , una difforme organizzazione del personale nei diversi settori aziendali, rispetto a quanto previsto dal Contratto nazionali di lavoro di categoria”. Il terzo sciopero sarà di 8 ore, l’11 luglio prossimo, di tutti i lavoratori della Compagnia Toscana Trasporti Nord che operano sui territori provinciali di Massa e Carrara, Livorno, Lucca e Pisa. Garantiti i servizi minimi essenziali.