Martedì arrivano 11 nuovi stranieri in provincia di Pisa
Domani arrivano altri 11 stranieri in provincia di Pisa, 100 in tutta la Toscana. A dirlo è il prefetto di Pisa Attilio Visconti che torna sulla questione dell’accoglienza ribadendo che è necessario mettere rapidamente in piedi una struttura in grado i accogliere 60-70 persone per poi smistarle sul territorio provinciale in piccoli gruppi secondo il modello dell’accoglienza diffusa.
“Non voglio creare allarmismi – ha spiegato Visconti – ma per organizzare un’accoglienza efficiente occorre prevenire, e penso che l’individuazione di una struttura capace di accogliere temporaneamente circa 70 persone sarebbe la soluzione idonea”. Rimane in piedi l’ipotesi di realizzare la struttura per la prima accoglienza provvisoria a tra San Giuliano, Pisa e Cascina. “Bisogna essere in grado di offrire loro dove dormire – dice ancora il prefetto – in tempi immediati anche a fronte di numeri più alti rispetto a quelli della cosiddetta accoglienza diffusa”. Per ora i tre siti presi in esame per la prima accoglienza sono gli immobili dismessi della Asl in via Zamenhof a Pisa, l’ex caserama della Gaurdia di Finanza, oppure gli spazi liberi del complesso dell’ospedale Santa Chiara.