
Secondo il garante della concorrenza, il bando della gara unica regionale per l’assegnazione del trasporto pubblico su gomma in tutta la Toscana non infrange nessuna regola.
Rifiutato l’ultimo dei ricorsi presentati nei confronti della gara regionale, ferma da tempo e che ora può procedere, sbloccando una situazione più volte contestata. A motivare la richiesta d’intervento del Garante, tra l’altro, era stata la necessità dell’investimento d’ingresso, previsto non per l’attuale gestore, ma per tutti gli eventuali subentranti. Qualche modifica al bando dovrà essere fatta e questo potrebbe richiedere qualche giorno prima della presentazione definitiva delle offerte, compresa quella di Consorzio Mobit, che riunisce tutte le aziende toscane dei trasporti, compresa Ctt Nord. Se questo rasserena gli animi dei dipendenti Ctt Nord, non ferma i conflitti con l’azienda: confermato per il 29 aprile lo sciopero di tutti i settori e in tutte le province (“Parco mezzi inadeguato”, sciopero in Ctt ). E in sospeso c’è anche la questione del cosidetto “lotto debole”, quelle porzioni di trasporto pubblico escluso dalla gara e in carico ai comuni.