Aeroporto Galilei, 19milioni di euro per la nuova pista

27 marzo 2015 | 16:18
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Aeroporto Galilei, 19milioni di euro per la nuova pista

Pisa ha inaugurato la nuova pista di atterraggio dell’aeroporto Galileo Galilei. Un’investimento di 19 milioni di euro per potenziare l’operatività dello scalo e garantire maggiore sicurezza e un migliore impatto acustico.

“Avevamo promesso una nuova e importante opera infrastrutturale. La inauguriamo oggi, orgogliosi di presentare alla città, ai passeggeri, alle compagnie aeree, una pista rinnovata ed infrastrutture di volo tecnologicamente all’avanguardia, realizzate in autofinanziamento e in tempi record. La rinnovata pista principale del Galilei è un nuovo asset che dota l’aeroporto di infrastrutture adeguate alle sue strategie di sviluppo”. E’ quanto ha dichiarato l’amministratore delegato e direttore generale di Sat, Gina Giani questa mattina alla cerimonia di inaugurazione della nuova pista, avvenuta alla presenza del presidente di Enac Vito Riggio, del sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, del comandante della 46esima Brigata aerea dell’Aeronautica Militare, generale Roberto Boi, dei vertici di Sat s.p.a., la società che gestisce lo scalo pisano e di Corporacion America, che in qualità di azionista di maggioranza ha promosso un progetto di fusione tra Sat e Adf, la società di gestione aeroportuale dell’aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze.
I lavori, realizzati in totale autofinanziamento da Sat S.p.A., hanno riguardato la realizzazione di un nuovo raccordo tra la pista principale lunga 2.993 metri e quella secondaria di 2.795metri, la riqualificazione della pavimentazione della pista principale nonché l’adeguamento della portanza delle superfici di sicurezza. Ulteriori lavori sono stati eseguiti per il miglioramento dell’operatività dello scalo in condizioni di bassa visibilità ed il passaggio della categoria operativa della pista principale. Il nuovo raccordo, realizzato all’estremità sud delle piste di volo, consentirà un anticipo della corsa al decollo di circa 325 metri rispetto alla configurazione precedente.
Gli interventi sulla pista principale, che hanno preso avvio nel novembre 2014, sono stati completati in meno di cinque mesi nel pieno rispetto dei tempi stabiliti e non hanno avuto alcun impatto sulla continuità operativa dell’aeroporto, garantita dalla pista di volo secondaria.
“Abbiamo mantenuto un altro impegno. L’ottimismo della volontà e la buona gestione di Sat pagano. Fare tanto e in tempi così brevi era impensabile solo pochi anni fa, ma noi ci abbiamo creduto”. Così il sindaco di Pisa Marco Filippeschi. “La nuova pista e l’uso combinato con la pista secondaria ammodernata danno al nostro aeroporto una grande potenzialità aggiuntiva per garantire la crescita del traffico prevista. Pisa coglie anche l’obiettivo fondamentale della riduzione dell’impatto dei voli, quando per condizioni di vento devono passare sulla città. Ora si deve accelerare su tutti gli investimenti, chiudere l’operazione in corso su via Cariola, mentre si sta realizzando il people mover. Conforta la scelta del consiglio di amministrazione di Sat sul potenziamento del terminal passeggeri – sottolinea il sindaco – è un impegno mantenuto e per la città era un banco di prova nel rapporto con la nuova gestione e verso la fusione di Sat e Adf. Pisa ha nuovi progetti per aiutare la crescita, come quello della Cittadella Aeroportuale. Governo e Regione devono garantire che sia fatto l’investimento per la velocizzazione dei collegamenti ferroviari fra Pisa e Firenze. Questa è la scelta strategica assolutamente irrinunciabile. L’insieme fa di Pisa un enorme cantiere d’investimenti e di crescita per la Toscana, garanzia di lavoro e sviluppo, volano per un sistema aeroportuale regionale di dimensione europea”.