
A Pisa non apriranno più sale slot. Grazie a una variante al regolamento urbanistico vigente che recepisce la legge regionale che, di fatto, impedisce qualsiasi apertura di nuove sale slot. L’amministrazione comunale ha inserito nel regolamento urbanistico il concetto di “zone di rispetto” nelle quali vietare l’apertura di sale da gioco in prossimità di luoghi sensibili come scuole, oratori, edifici sanitari, cinema e impianti sportivi. Il Sert di Pisa, negli ultimi 4 anni, ha avuto in cura 70 persone affette da ludopatia.
“Abbiamo applicato – spiega l’assessore all’Urbanistica Ylenia Zambito – l’articolo 4 della legge regionale 57/13 che impone una fascia di rispetto di 500 metri dai luoghi cosiddetti sensibili. In pratica in questo modo sarà impossibile individuare un luogo idoneo in tutta la città”.