Fontana pubblica chiusa, il Comune chiarisca

Questa è la denuncia fatta oggi dal gruppo consiliare ‘Una città in comune-Rifondazione comunista’ dopo che alcune fontane pubbliche di Pisa sono state chiuse per non farle utilizzare dai rom. “Molte fontane storiche vengono letteralmente piombate – spiega ‘Una città in comune-Rifondazione comunista in una nota – e di fronte alle nostre richieste di informazione abbiamo ricevuto per mail una risposta sbalorditiva: è stata richiesta la cessazione nel 2009 perché ci andavano a prendere l’acqua gli zingari. Questo è uno stralcio della risposta ricevuta dagli uffici comunali competenti di Pisa.
“Apprendiamo dunque – continua la nota del gruppo consiliare – che vi sono categorie di cittadini, i rom, che non devono utilizzare un servizio pubblico. Chiediamo al sindaco e alla giunta se la risposta fornita dagli uffici corrisponda alla posizione ufficiale del Comune. Se così non fosse, chiediamo che la fontanella sia immediatamente riaperta all’uso di tutta la cittadinanza”.