Pini caduti a Calcinaia, è scontro tra opposizione e sindaco
Dal vento pari alla forza di un uragano alla tempeste in consiglio comunale. I danni causati dal vento che ha spirato con la velocità di 120 chilometri orari nella notte tra mercoledì e giovedì, abbattendo vari alberi lungo le strade di Calcinaia rischia di diventare una questione squisitamente politica ancora prima che emergenziale per la cittadinanza.
Ieri la lista civica Per al Gente ha sottoposto all’attenzione pubblica gli atti con cui i consiglieri avevano messo al corrente il sindaco Ciampi della pericolosità di quei pini lungo la via Vicarese e nel centro del paese e qualcuno addirittura chiede le dimissioni del sindaco. Che risponde a tono ai suoi oppositori dicendo: “Non ho intenzione di dimettermi”.
“Non voglio soffermarmi sull’eccezionalità di questo evento atmosferico – commenta il primo cittadino calcinaiolo – le cronache ne hanno ampiamente parlato in questi giorni, la Regione Toscana ha chiesto lo stato di emergenza e ci sono interi paesi che sono stati messi in ginocchio da questa calamità. Calcinaia ha subito danni notevoli, ma fortunatamente non si sono verificati incidenti con danni alle persone. Intendo far conoscere a tutta la cittadinanza come si è mossa l’amministrazione in questo ambito e come si è comportata in questo periodo e in questi frangenti la lista “Per la gente” che adesso ci accusa di negligenza”.
Tra politica e alberi la storia degli interventi sugli alberi pericolanti secondo Lucia Ciampi
“La nostra amministrazione a fine 2012 – continua Ciampi – dopo l’inaspettata caduta di un pino in via Matteotti che si sarebbe potuto abbattere su uno scuolabus che transitava in via Corsi, decise di tagliare con un provvedimento di somma urgenza tutti i pini del viale, dopo averlo comunicato ai cittadini in un incontro pubblico che si svolse in sala consiliare. Misura che alimentò molte polemiche, anche di persone che si sarebbero candidate di lì a poco proprio nella lista Per la gente e che osteggiarono apertamente le scelte dell’amministrazione. In quell’occasione mi assunsi insieme alla giunta la responsabilità di abbattere gli alberi, promettendo di piantarne dei nuovi, cosa che abbiamo fatto dopo un processo partecipativo che ha coinvolto la cittadinanza interessata. Ovviamente Ranfagni e Armellin non erano presenti”.
“Il consigliere Ranfagni – rincara il Sindaco Ciampi – si è fatto invece vedere la mattina di Giovedì 5 marzo quando, nel pieno dell’allerta meteo, ha pensato bene di rilasciare un’intervista ad una tv locale. In questo delicato frangente anziché proporsi per dare una mano in un momento così difficile per la nostra comunità, il consigliere Ranfagni parlava con la tv. In questo caso sì che si può parlare di comportamento irresponsabile e addirittura di sciacallaggio mediatico nel pieno di un’emergenza”.
“Non solo ma il 21 Novembre del 2014 – insiste il sindaco Ciampi – i consiglieri Ranfagni e Armellin, nel pieno della loro carica, erano stati invitati assieme a tutta la cittadinanza ad un incontro aperto al pubblico in cui l’esperto Fabrizio Cinelli, ricercatore del dipartimento dell’Università di Pisa, e Irene Bernardi sempre dell’Università di Pisa, incaricati dal comune di Calcinaia, hanno presentato l’intera mappatura del patrimonio arboreo del nostro territorio in cui erano indicati gli alberi più a rischio e quelli che invece potevano essere salvaguardati. In questo consesso democratico in cui le opposizioni potevano esporre le loro opinioni o proporre soluzioni alternative proprio i rappresentanti della lista Per la gente hanno dimostrato tutta la loro negligenza nei confronti dei cittadini che li hanno votati, non presenziando a questo importante passaggio su un argomento che stranamente adesso sta molto a cuore alla lista”.
“Mi preme a questo punto precisare – dice Ciampi – che tutta l’azione della lista civica per la gente si è concentrata nella presentazione di un interrogazione, sette giorni dopo l’incontro sopracitato, a cui l’amministrazione ha dato precisa e puntuale risposta. I pini di via Vicarese sono stati sottoposti anche a prove di trazione effettuate sempre da Cinelli che avevano evidenziato come nove piante andassero abbattute (tra l’altro solo alcune di queste sono cadute). L’amministrazione in base alle proprie risorse economiche aveva già stabilito un piano di abbattimento e sostituzione progressiva delle piante come del resto era stato evidenziato nell’incontro pubblico del 21 novembre”.
“Siamo quindi di fronte ad un caso di chiarissima strumentalizzazione – continua Ciampi – di una calamità a fini politici, tra l’altro molto intempestiva visto quando è stata sollevata la polemica, ovvero nel pieno dell’allerta meteo, da parte di un opposizione che non ha le idee ben chiare neppure al suo interno visto che ci sono esponenti della lista Per la gente, che erano fortemente contrari alla decisione di abbattere i pini di viale Matteotti. Oltretutto è bene ricordare anche che da più parti era stato richiesto un intervento per eliminare le radici emergenti sul manto stradale della Vicarese cosa che avrebbe esposto le piante , come evidenziato dalla relazione di Cinelli, ad una caduta sicura visto l’eccezionale evento atmosferico che si è verificato”.
“Inoltre – conclude il Sindaco Lucia Ciampi – noto che nelle dichiarazioni della lista Per la gente si fa spesso riferimento in maniera velata a questioni di opportunità riguardo l’abbattimento dei pini di viale Matteotti. Ecco dove sta la vera italianità della lista Per la gente, nel prospettare non si sa bene quali scenari complottisti senza parlare apertamente. Anche in questo caso la mia amministrazione è molto attenta a quello che viene scritto e pronta ad adire anche attraverso vie legali nel caso i consiglieri vogliano palesare le loro insinuazioni”.