Fontanelli acqua, nel 2014 erogati 37 milioni di litri gratuiti. Un risparmio di 8 milioni di euro per le famiglie

Da buona pratica ad uso comune. I fontanelli di acqua ad alta qualità sono sempre più popolari. Grazie al progetto Acqua ad alta qualiità, promosso da Acque Spa, gestore idrico del Basso Valdarno, insieme all’Autorità Idrica Toscana, nel 2014 i 45 fontanelli pubblici installati nel territorio hanno erogato 37,5 milioni di litri di acqua gratuita. Un risparmio economico per le famiglie, pari a quasi 8 milioni di euro.
Rispetto al 2013 il volume d’acqua erogata è aumentata del 45%, un dato in larga parte motivato dalla realizzazione di 8 nuovi impianti, ai quali si andranno ad aggiungere ulteriori 4 previsti nel 2015. L’erogazione media giornaliera nel Basso Valdarno è stata di oltre 103 metri cubi e si stima siano stati oltre 11mila i cittadini che ogni giorno si sono approvvigionati. I fontanelli più “usati” sono stati quelli di San Giuliano Terme (1877 mc), Pisa (1854), Empoli Maratona (1663), Vinci (1626) e Fucecchio (1554).
Grazie ai fontanelli si sono potuti “risparmiare” 25 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri. Se per realizzare 30 bottiglie di plastica è necessario 1 kg di pet (per il quale si impiega 2 kg di petrolio), nel 2014 nel Basso Valdarno sono state risparmiate 833 tonnellate di plastica equivalenti a 1667 tonnellate di petrolio e svariate altre tonnellate di sostanze potenzialmente inquinanti. A distanza di 6 anni, dal pieno avvio del progetto, si calcola che siano stati 26,4 i milioni di euro risparmiati dalle famiglie grazie ai fontanelli, a fronte di un investimento per circa 2 milioni di euro.
“Acqua ad Alta Qualità è una delle attività delle quali andiamo maggiormente fieri – spiega Giuseppe Sardu, presidente di Acque Spa– Non solo perché il riscontro da parte dei cittadini è molto positivo, ma anche perché così facciamo la nostra parte per difendere l’ambiente, per ridurre la produzione di rifiuti e il consumo di energia. Inoltre si tratta di un’opportunità concreta di risparmio per le famiglie del nostro territorio. Così facendo crediamo di riuscire a valorizzare una risorsa come l’acqua potabile che talvolta si tende a dare un po’ per scontata”.