Bruciano rame nella casa concessa dal Comune

25 febbraio 2015 | 10:47
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Bruciano rame nella casa concessa dal Comune

Era notte. Ma il fumo nero non è sfuggito a una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile, in turno nella notte tra lunedì e martedì. I carabinieri stavano passando sulla strada statale Aurelia, quando hanno notato il fumo salire dall’abitato in via dell’idrovora, dove sono presenti le villette concesse dal Comune ad alcune famiglie di Rom della Macedonia.

I due militari si sono avvicinati al fuoco, notando che nei prati antistanti l’insediamento, due persone erano intente a bruciare delle matasse di rame, al fine di far sciogliere la copertura in plastica e poter poi rivenderle a ricettatori compiacenti. Altre matasse dello stesso materiale erano presenti attorno al fuoco, alcune già bruciate e prive di guaina in plastica, mentre molte altre avevano ancora il rivestimento. Sempre vicino al fuoco, la pattuglia rinveniva una presa di corrente per cavi di alta tensione, inoltre vi era una grossa tanica in plastica di colore rosso, contenente circa 25 litri di olio lubrificante combustibile, probabilmente utilizzato come innesco per appiccare il fuoco. Sul posto è arrivato il mezzo dei vigili del fuoco per spengere il fuoco, mentre il materiale, circa 350 chili, veniva portato via con un carro attrezzi.