Cnr Pisa, la procura indaga su convenzioni sospette

Al vaglio degli investigatori oltre al buco anche una convenzione da circa 276 mila euro, di cui risulta beneficiaria una società del Pisano, già inattiva al momento della stipula del contratto. Oltre all’ammanco dai conti dell’istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, superiore ai 4 milioni di euro, dalle indagini risultano false convenzioni finalizzate ad ottenere denaro per progetti di ricerca mai realizzati. Gli inquirenti vogliono capire se le maglie larghe dei controlli e delle verifiche amministrative – che hanno permesso all’ex funzionario Marco Borbotti, accusato di truffa, di ottenere dall’amministrazione centrale i soldi necessari a finanziarie ricerche scientifiche in assenza di reali contratti di sponsorizzazione capaci di coprire quelle spese -, non abbiano spinto il funzionario, con la complicità di terzi ancora da individuare, ad assicurarsi fondi per progetti di ricerca in realtà mai eseguiti.