“Contro la crisi serve il turismo”, parola di ConfcommercioPisa

20 febbraio 2015 | 15:09
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“Contro la crisi serve il turismo”, parola di ConfcommercioPisa

“In cinque anni, l’industria toscana ha perso 22mila posti di lavoro, i servizi 12.598, il commercio 10mila, l’agricoltura 1.432. L’unico settore che nel medio periodo ha incrementato il numero di addetti è stato il turismo, con un saldo positivo di +5.156”. A dare i numeri è Federico Pieragnoli, direttore di ConfcommercioPisa, convinto che non ci sia autentico sviluppo senza passare dal turismo. Secondo il direttore di ConfcommercioPisa, quindi, “è urgente garantire contributi e finanziamenti alle imprese migliori e sollevarle una volta per tutte da oneri e tassazione spesso intollerabili. Siamo in presenza di un coacervo difforme e sconclusionato di tasse di ogni tipo, che appesantiscono il costo dei servizi offerti ai turisti, abbassando drasticamente competitività per le nostre destinazioni e margini per le imprese di settore. Le imprese turistiche sono cresciute e hanno continuato ad assumere nonostante tutto. Ora c’è bisogno di un salto di qualità delle istituzioni, Regione Toscana in primis, affinché le regole siano certe e le indicazioni per il futuro siano più che positive”.