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Bambini in biblioteca per imparare ad amare la lettura

22 gennaio 2025 | 11:11
Bambini in biblioteca per imparare ad amare la lettura
Bambini in biblioteca per imparare ad amare la lettura
Bambini in biblioteca per imparare ad amare la lettura
Bambini in biblioteca per imparare ad amare la lettura

In partenza i progetti che mettono insieme scuola e comune

Comune di Castelfranco di Sotto e istituto comprensivo Leonardo Da Vinci insieme per aumentare l’offerta formativa. Tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio infatti, partiranno i primi progetti dell’offerta formativa pianificata curati dal personale della biblioteca.

Il primo progetto è Un libro per amico ed è rivolto ai bambini della scuola dell’infanzia di 3, 4, 5 anni, delle scuole del capoluogo e di Villa Campanile. I piccoli scolari verranno accompagnati dalle maestre in biblioteca dove scopriranno in primo luogo con un’attività curata dagli operatori della cooperativa e poi impareranno a grandi linee come funziona la biblioteca. Alla fine potranno prendere un libro in prestito. Dopo due settimane poi torneranno in biblioteca per restituire il libro e prenderne un altro. Un’iniziativa che ha come obiettivo la promozione e l’avvicinamento alla lettura.

Il progetto però è stato pensato anche per i bambini della prima classe della scuole primarie, ovvero le 4 classi di Castelfranco e 2 di Orentano. Per loro è stato declinato in modo più appropriato alla loro età e si svolgerà in modo leggermente diverso. I bambini faranno una visita, dove gli verrà spiegato in modo più accurato il funzionamento della biblioteca e poi vedranno un cortometraggio proprio dedicato ai libri e alla cultura del libro e della lettura. Alla fine poi anche i bambini della prima classe della primarie prenderanno un libro che poi riconsegneranno una volta letto.

“Queste sono solo due – spiega l’assessore Nicola Sgueo – delle molte iniziative che abbiamo pianificato con l’istituto comprensivo Da Vinci nell’offerta formativa. Mi fa particolarmente piacere che in questi percorsi formativi sia coinvolta anche la nostra biblioteca anche grazie al personale che vi lavora. La biblioteca e le iniziative di invito alla lettura, studiate con la dirigenza scolastica dell’Istituto comprensivo, rappresentano, a mio vedere, un punto fondamentale di un percorso scolastico. La scuola infatti credo debba invitare alla lettura. I libri sono uno strumento indispensabile nella formazione degli individui e poi rappresentano un presidio di conoscenza e di contrasto all’ignoranza e a tutti i mali che si porta dietro. Le società che leggono hanno sicuramente più occasioni di progredire. Non è facile in questi tempi invitare i bambini alla lettura, ma sono convinto che con il lavoro delle insegnanti dell’Istituto comprensivo affiancato ai progetti della biblioteca si possa fare un percorso importante in tal senso”.