Fucecchio, sfuma l’ipotesi di un palio straordinario dedicato al Giubileo
Brutta tegola per gli appassionati fucecchiesi di palio ed anche per l’eventualità di un’ulteriore azione per la promozione dell’evento e del territorio.
Il palio delle contrade di Fucecchio dedicato al Giubileo, per dirlo con una frase di manzoniana memoria: “non s’ha da fare”. E’ la decisione che pare sia emersa nell’incontro tenutosi nei giorni scorsi tra i vertici delle dodici contrade, il consiglio di amministrazione dell’evento, e la sindaca, Emma Donnini. Una decisione che, anche se pareva fosse già nell’aria, ha comunque sorpreso un po’ gli appassionati ed addetti ai lavori, considerato che nei due incontri fin qui svolti ben otto contrade, i due terzi del totale, si erano espresse a favore. Ciò evidentemente non è stato sufficiente per convincere la sindaca, Emma Donnini, a dare l’input al secondo evento paliesco dell’anno a differenza di quanto avvenne nell’anno giubilare del 2000.
Una decisione che fa storcere la bocca anche a coloro che nel palio straordinario, che si sarebbe dovuto correre il 3 di ottobre in onore di San Candido, patrono della città, vedevano un importante opportunità per un ulteriore promozione dell’evento e della città. Il Palio delle Contrade infatti è dal 1981 la manifestazione più importante e partecipata della città, un evento che veicola Fucecchio nel contesto circondariale, regionale e nazionale, in quanto seguito da appassionati ed addetti ai lavori provenienti un po’ ovunque.
La corsa dei cavalli, che chiude la settimana del palio, che si svolge ogni anno la penultima domenica di maggio, insieme agli aventi a questa collaterali che si svolgono nei giorni e settimane precedenti, è l’unico evento che riesce da sempre a riempire di pubblico le piazze e le strade della città di Indro Montanelli. Chiuso l’argomento del doppio palio, l’attenzione si focalizza sulle corse di addestramento propedeutiche alla scelta dei cavalli per la Contesa la cui prima sezione avrà luogo domenica 23 marzo.
Nel frattempo l’auspicio degli appassionati ed addetti ai lavori, è che la pista dove si svolge la Carriera nella ex Buca D’Andrea, venga messa a disposizione per gli allenamenti come avvenuto negli anni precedenti per dare la possibilità alle scuderie locali, e non solo, di poter prendere confidenza con l’impianto ritenuto uno dei migliori e più sicuri per tastare le qualità dei cavalli in vista dell’evento di fine maggio.