Niente presepe vivente a San Miniato Basso. Fa spazio ad un allestimento originale

Il 6 gennaio alle 16 in parrocchia recitazione, canti e danza con i bambini e ragazzi della comunità. E c’è la mostra dei ‘presepi in famiglia’
Si accende il Natale alla parrocchia di San Miniato Basso. Quest’anno, il tradizionale presepe vivente, che quest’anno non avrà luogo, lascia spazio a una rappresentazione diversa, ideata e animata dai giovani della comunità. Si svolgerà il 6 gennaio alle 16 nella chiesa della Trasfigurazione.
Sarà una celebrazione della famiglia in tutte le sue forme. Bambini del catechismo e ragazzi dell’oratorio (coordinati dalle catechiste e da volontari adulti) stanno lavorando da settimane per offrire una rappresentazione del Natale che intreccia recitazione, canti e danze sacre rappresentative di pagine evangeliche, con al centro il tema della famiglia.
Attraverso una serie di quadri tematici, si parlerà della famiglia consumistica, della famiglia che proviene dall’Africa, di quella che vive il dramma della guerra e, infine, di una famiglia tipica di San Miniato Basso. La rappresentazione culminerà con l’arrivo dei Magi, che porteranno doni e calze a tutti i bambini presenti.
Intorno alla parrocchia, diversi presepi tematici sono esposti in questi giorni, tra i quali alla chiesa dei Santi Stefano e Martino quello dei bambini del catechismo, mentre di fronte alla sede della Caritas il presepe allestito dal gruppo dei giovani-adolescenti: una rappresentazione che ricorda il Natale nei paesi colpiti dalla guerra, per riflettere sulla pace e sulla solidarietà.
Torna inoltre la rassegna Presepi in famiglia, una mostra che raccoglie sacre natività realizzate con creatività e dedizione dai parrocchiani: sarà esposta nei locali della parrocchia il pomeriggio del 6 gennaio.