L’arte empolese del Novecento, il Comune cerca opere da censire






Dal 1974, al primo piano del palazzo municipale di Empoli c’è la galleria di Arte Moderna e della Resistenza, una collezione nata per stimolare l’interesse della cittadinanza, e in particolare delle giovani generazioni, verso i temi della Resistenza e dell’arte moderna nel territorio locale e toscano. Tra le opere della collezione vi sono quelle realizzate da artisti empolesi (di nascita o di adozione) come Sineo Gemignani, Virgilio Carmignani, Nello Alessandrini, Mario Maestrelli, Enzo Faraoni, Gino Terreni e molti altri.
La presenza di una raccolta così profondamente legata alla storia recente della città di Empoli ha spinto l’amministrazione a farsi promotrice di un ampio lavoro di ricerca che ha come obiettivo quello di censire e studiare il maggior numero possibile di opere realizzate da artisti empolesi del Novecento, partendo da quelle di proprietà comunale fino ad arrivare a quelle conservate in altre collezioni pubbliche e private.
Il lavoro di ricerca svolto finora partendo dalle fonti scritte e dalle fondamentali testimonianze orali a disposizione, ha evidenziato che, per ricostruire il lavoro di alcuni artisti, è necessario trovare e studiare in particolare le opere dei pittori Loris Fucini, Amleto Rossi, Mario Maestrelli, Ghino Baragatti e le ceramiche di Pietro Tognetti, Piero Gambassi e Sineo Gemignani.
Da qui la richiesta, a chiunque (cittadini, enti, istituti, gallerie) fosse in possesso di opere di questi artisti, di contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Empoli.