L’estate più lunga, Santa Maria a Monte ricorda la sua Liberazione

30 agosto 2024 | 14:32
Share0
L’estate più lunga, Santa Maria a Monte ricorda la sua Liberazione

Racconti, riflessioni e testimoniante di Storie Locali

Domenica 1 settembre 2024 ricorre l’80esimo anniversario della Liberazione di Santa Maria a Monte. “Nell’estate del 1944 – ricorda Storie Locali Santa Maria a Monte – il territorio occupato dalla truppe tedesche e in particolare i centri storici del capoluogo e della frazione di Montecalvoli, per 45 giorni furono bersaglio di cannoneggiamenti da parte delle truppe Alleate che si attestavano sulla sponda sud dell’Arno.

Oltre cento i morti civili (compresi sfollati da territori limitrofi),centinaia le persone ferite e mutilate, ingentissime le distruzioni materiali (abitazioni, edifici pubblici, infrastrutture, attività…); malgrado ciò la comunità di Santa Maria a Monte fu in grado di mantenere un tessuto relazionale che riuscì a reggere l’urto dei lutti e delle sofferenze mantenendosi solidale (a rischio della vita vi fu chi nascose e protesse prigionieri alleati fuggiti dai campi di concentramento, giovani renitenti alla leva militare e uomini sfuggiti alle retate tedesche)”.

Nell’occasione saranno riproposti i contenuti di alcune testimonianze orali di testimoni diretti degli avvenimenti dell’estate 1944 raccolte all’inizio degli anni ’90, tra queste quelle di don Antonio Conti (cappellano a Santa Maria a Monte nel 1944), Ferrer Stucchi (componente del CLN), Giulio Lazzeri, Nara e Genovina Maffei, Alberto Ristori, Angiolino Santarnecchi, Giuditta Faraoni, Pietro Macchi, Paolo e Franca Puccini, Zelina Bianchi, Ulderigo Bachini, Marchetti Gaetano, Ubaldo Biagi, Athos Banchini, Nello Guelfi, Sandrina Macelloni, Giovacchino Cavallini, Maggino Caponi, Giustino Toti, Tiziano Marabotti, Bruno Dal Canto, Michele Nieri.

Inoltre saranno le “carte” dell’archivio storico comunale, oltre a quelle di altri archivi, a raccontare i giorni che precedettero e seguirono all’arrivo delle truppe Alleate a Santa Maria a Monte il primo settembre 1944.

Si parte dalle 11,30 in piazza della Vittoria a Santa Maria a Monte, con la deposizione di un mazzo di fiori a ricordo dei Caduti del Comune di Santa Maria a Monte e successivamente a Montecalvoli deposizione a cura di Storie Locali di un mazzo di fiori alla Cappella votiva di Montecalvoli, dove dal 2000 una targa ricorda tutte le vittime civili del secondo conflitto mondiale.

Alle 21,30 nello Spazio aperto Luna Rossa in piazza della Vittoria ci sarà l’incontro pubblico “L’estate più lunga: una storia di tutti”, con Fabrizio Nieri e Bernardo Vellone.