“La notte di San Lorenzo” compie 40 anni: a San Miniato una statua per celebrare il capolavoro dei fratelli Taviani

La notte di San Lorenzo, capolavoro dei maestri cineasti sanminiatesi Paolo e Vittorio Taviani, ha compiuto 40 anni: è un perfetto canto di dolore, di morte e vita, di memorie e ricordi. È un inno di speranza che si annida nelle gocce di pioggia, nel corpo di Cecilia – la bambina attraverso i cui occhi innocenti i registi raccontano l’orrore della guerra e la speranza della liberazione – che apre la bocca verso il cielo.

E Cecilia è il nome di un’importante scultura che rende omaggio al film (per gran parte girato a San Miniato nel 1982) commissionata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, guidata dal presidente Antonio Guicciardini Salini, all’artista Marcello Scarselli.

“Un’opera – spiega Guicciardini Salini – in memoria della tragica vicenda di guerra avvenuta nel luglio 1944 a San Miniato, dove 55 persone riunite nel Duomo persero la loro vita. Ma anche un omaggio al film dei fratelli Taviani, che attraverso le immagini ci permette di vivere quei momenti di terrore e paura che riusciamo ad intravedere anche nello sguardo di Cecilia”.

“La nostra Fondazione, che da sempre mette al centro la promozione della cultura – conclude Guicciardini Salini – ha accolto con entusiasmo il progetto del Centro cinema Paolo e Vittorio Taviani per celebrare nel modo più significativo possibile i quarant’anni di un autentico capolavoro che racconta una pagina importante della storia d’Italia e della nostra terra”.

L’opera verrà presentata mercoledì 13 settembre alle 18 a Palazzo Grifoni alla presenza del regista Paolo Taviani. Dopo i saluti istituzionali e prima della presentazione della scultura, sarà proiettato il documentario 44, realizzato dal regista Leonardo Casalini, che ripercorre con le testimonianze di alcuni superstiti quei giorni di lotta e di passione in una città
devastata dalle bombe.

“Siamo felici di accogliere di nuovo Paolo Taviani nella sua San Miniato, per la prima volta dopo la scomparsa del fratello Vittorio – dichiarano il sindaco di San Miniato Simone Giglioli e l’assessore alla cultura Loredano Arzilli – Lo facciamo con il prezioso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, inaugurando la scultura di Marcello Scarselli, Cecilia, un regalo per i 40 anni de La notte di San Lorenzo, una pellicola fondamentale per la cinematografia italiana, ma soprattutto un pezzo di cuore per ogni sanminiatese. Era necessario rendere omaggio al lavoro straordinario dei due cineasti, perché, oltre ad essere due registi straordinari, con una carriera sfolgorante alle spalle, sono sempre rimasti, prima di tutto, sanminiatesi innamorati di questo territorio e della nostra città. E la città oggi li ricambia con orgoglio e affetto”.

Per l’occasione sarà presente Micol Guidelli che, 40 anni fa, interpretò proprio Cecilia nel film. L’evento sarà aperto al pubblico fino a esaurimento posti; per partecipare prenotarsi via mail, scrivendo all’indirizzo segreteria@fondazionecrsm.it, oppure contattando la segreteria della Fondazione al numero 0571 546790 oppure allo 371 3590694.