Il Palio di Bientina torna a correre: 9 contrade al canapo

13 luglio 2023 | 19:34
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Il Palio di Bientina torna a correre: 9 contrade al canapo
Il Palio di Bientina torna a correre: 9 contrade al canapo
Il Palio di Bientina torna a correre: 9 contrade al canapo

Manca ancora il mossiere ma domani iniziano le prove

Si scalda il clima a Bientina in vista del Palio in programma domenica 16 luglio a partire dalle 17,30. Sono già state montate le tribune per il pubblico ed iniziati gli interventi per la sicurezza nella parte interna di piazza Vittorio Emanuele dove, in epoca moderna, a partire dal 2001 si svolge la Contesa, consistente in una corsa equestre tra le nove contrade nelle quali è suddiviso il territorio comunale. Nel pomeriggio, condizioni meteo permettendo, verrà realizzata la pista con lo spargimento di terra mista a tufo, argilla e sabbia, sull’anello esterno della piazza.

Anche se al momento non è stato ufficializzato il nome del mossiere, domani pomeriggio (14 luglio) a partire dalle 17.30 è in programma la prima sessione di prove, ed a seguire anche sabato, sia al mattino alle 9.30, ed al pomeriggio sempre alle 17.30. Domenica è prevista l’ultima prova alle 9.30 e nel pomeriggio, al partire dalle 17, sarà corsa vera sulla pista caratterizzata da due curve e brevi rettilinei. Un tracciato da ripetersi tre volte, molto tecnico, non facile da interpretare, di quelli che vuol vedere i fantini in faccia, per cui occorre freddezza e particolare attenzione nelle continue accelerazioni e decelerazioni che le circostanze richiedono.

Quella di domenica, rispetto all’anno precedente, è una Carriera al completo, ossia saranno presenti al canapo tutte e nove le contrade nella quali è suddiviso il territorio comunale. Lo scorso anno erano assenti per squalifica Quattro Strade e Forra che si annunciano agguerrite per il rientro. A suggellare l’importanza dell’evento al quale i bientinesi tengo molto le cui origini risalgono addirittura al 1786, arriva anche il messaggio di saluto e di ringraziamento da parte del primo cittadino, Dario Calmassi alle nove contrade che vi prendono parte: Centro Storico, Guerrazzi, Cilecchio, Puntone, Villaggio, Forra, Quattro Strade, Santa Colomba e Viarella.

“E così siamo giunti al trentunesimo Palio di San Valentino – dice il sindaco –. Sarà un’edizione importante, che vedrà di nuovo tutte le contrade in Piazza sfidarsi per il Cencio. Forse anche per questo, l’atmosfera ha iniziato a scaldarsi presto. In un modo positivo, naturalmente. La sento crescere attorno a me, nelle strade e nelle piazze; avverto aumentare l’entusiasmo verso questa manifestazione così amata, entrata ormai di diritto nella storia della nostra comunità. Il Palio di San Valentino rappresenta sicuramente una tradizione, ma in una accezione moderna. Non si tratta di una ricorrenza millenaria. Non si è ‘sempre fatto così’. Eppure è parte intima del paese. Ci rende, per tutto l’anno e nel mese di luglio in particolare, una grande famiglia allargata: decine di genitori, di nonni, figli e nipoti. Uniti non per legami di sangue ma per vari gradi di affinità e passione. Stiamo insieme perché ci siamo scelti. Ci mettiamo al collo un colore piuttosto che un altro talvolta per nascita, talvolta per residenza, altre volte per simpatia, amore, affinità. Per questo la definisco una tradizione moderna: come le famiglie moderne progressivamente si aprono e si allargano, perdono i tratti tipici della struttura chiusa e rigida tipica del patriarcato, anche il nostro ‘giovane’ Palio si è arricchito nei decenni di sfumature, ha coinvolto persone per vie diverse, ha mostrato volti vari, talvolta in contrasto ma sempre veraci. Ogni anno la piazza e le strade di Bientina si animano di colori, suoni (portiamo pazienza, lo so… ) e cori.

Da quest’anno, poi, tutto il paese tornerà alla palpitante preparazione del Palio: dopo le difficoltà che abbiamo affrontato negli ultimi anni, questo 2023 finalmente vedrà ogni contrada in pista, sorteggiata nelle batterie, determinata a vincere. Anche questa è resilienza. Ogni cavallo che correrà nella pista, ogni sbandieratore che solleverà fieramente la bandiera e ogni suono di tamburo che riempirà l’aria, saranno testimonianza della nostra resilienza e della nostra capacità di guardare al futuro con speranza. Ricordiamoci infatti che la vera bellezza del Palio risiede nella partecipazione di ognuno di noi. Siamo tutti chiamati a fare la nostra parte per rendere questo evento indimenticabile. Sosteniamoci l’un l’altro, rispettando le regole, onorando l’avversario. Facciamoci garanti della sicurezza di tutti i partecipanti, soprattutto dei più fragili. Come Sindaco e a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, non posso che ringraziare di cuore l’Associazione Bientina e il Suo Palio e tutte le Contrade per il lavoro, l’impegno, le energie e la passione che mettono per realizzare una Festa che ogni anno rafforza il nostro senso di identità e di appartenenza. Saremo anche divisi in piazza, ma sempre più uniti come comunità”.

Non dovrebbero esserci stravolgimenti per quanto concerne gli accoppiamenti, ma trattandosi di un palio ad ingaggio con fantini e cavalli scelti direttamente dalle contrade, potrebbe verificarsi anche qualche cambiamento in base all’esito delle sessioni di prove nella pista. Al momento sono confermate le seguenti accoppiate anche se tre contrade dovranno sciogliere la riserva con quale cavallo correre.
Centro Storico: Alessandro Cersosimo su Brayn de Marchesana.
Cilecchio: Andrea Sanna su Ardavli o Benito Baio.
Guerrazzi: Dino Pes su Unamore.
Puntone: Andrea Chessa su Uan King.
Santa Colomba: Michel Putzu su Verano.
Viarella: Valter Pusceddu su Arestetulesu o Uragano Rosso
Villaggio: Mattia Chiavassa su Antine Day o Zenios.
Quattro strade: Adrian Topalli su Benito.
Forra: Alessio Giannetti su Vento Fresco o Zeniata.