
Protesta in programma per sabato prossimo
Rinviato di una settimana lo sciopero dei lavoratori dei servizi museali di Firenze. Oggi tavolo della Prefettura per la vertenza della gara di concessione che secondo i sindacati metterebbe a rischio occupazione e diritti di lavoratori e lavoratrici di Opera, l’attuale gestore, impiegati presso Galleria degli Uffizi, Polo Museale Regionale e Opificio delle Pietre Dure
“Al tavolo abbiamo appreso di dover ottemperare alle norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e pertanto ci è stato chiesto di esperire, in quella stessa sede, la procedura di raffreddamento e tentare quindi una mediazione con le controparti che ha dato però esito negativo”. Da qui la scelta di posticipare di una settimana l’agitazione, da sabato 24 a sabato primo luglio.
“Come sindacati e Rsu non possiamo non esprimere profondo rammarico per l’esito del confronto che non ha dato risposte alle legittime preoccupazioni dei lavoratori, e profondo stupore per il fatto che quando si tratta di regolare il diritto di sciopero veniamo considerati ‘pubblici essenziali’ mentre, quando si tratta di faccende relative al salario, alla precarietà e più in generale ai diritti dei lavoratori, rimaniamo lavoratori residuali in appalto esternalizzati. Ci pare una evidente forte contraddizione che certamente metteremo in risalto nei prossimi giorni di mobilitazione di avvicinamento allo sciopero”