Al Mediceo di Ponte a Cappiano il libro di Riccardo Buti sul ruolo del portiere

Appuntamento sabato (6 maggio) dalle 17,30. Il ricavato finanzierà la costruzione del nuovo ospedale della Stella Maris
Si intitola Il Drago sul campo – A proposito del ruolo del portiere e non solo il libro di Riccardo Buti (Fm edizioni di Fabrizio Mandorlini), portiere di calcio e di calcetto con una lunga militanza in squadre che giocano nei campionati amatori e dilettanti e ora allenatore dei portieri a Fucecchio per il Ponte a Cappiano Fc.
L’appuntamento per la prima presentazione è per sabato (6 maggio) alle 17,30 al campo sportivo Mediceo di Ponte a Cappiano e tutti sono invitati a partecipare. Ma l’idea di Riccardo Buti, del Ponte a Cappiano Fc e dell’editore è quella di mettersi a disposizione per molte altre presentazioni, in quanto, oltre i contenuti del libro, l’iniziativa si lega a doppio filo alla Fondazione Stella Maris di Pisa per sostenere la costruzione del nuovo ospedale per bambini nella città della Torre Pendente.
Ecco che il presidente Giuliano Maffei, autore di una nota sul libro, spiega come “il portiere sia la metafora della vita di ogni persona, che spesso con le sue fragilità, si trova ad affrontare da solo sfide e difficoltà. Per questo il libro di Riccardo è un’occasione per stimolare alla riflessione, a crescere nello sport e a crescere nella vita. Stiamo costruendo un nuovo ospedale per la ricerca anche sulle malattie rare per meglio rispondere alle migliaia di richieste di aiuti e cure che ci provengono da tutta Italia”.
Quale sia l’essenza libro è raccontata da Riccardo Buti nella sua introduzione: “il calcio con cui sono cresciuto era gioco e sport: gioco praticato per divertimento nelle strade, nei campi, nelle aie, con i pali fatti da giacchetti o mattoni, e poi sport con gli allenamenti e le partite. Oggi il calcio a certi livelli è invece virato decisamente soprattutto verso lo spettacolo che non si consuma solo sul campo ma in ogni ambito dei media: social, televisioni, radio e i giocatori entrati nel gotha mi sembrano non solo atleti ma anche attori di un grande show”.
E come ben dice Renzo Ulivieri, allenatore e ora presidente Aiac: “Mi pare che l’essenza di questo libro, al di là della tecnica e della tattica, sia nel racconto dei sentimenti. Sentimenti di chi è nato e cresciuto fra i pali. Sentimenti e sensazioni che sono diversi da quelli degli altri calciatori che giocano in altre zone del campo. Sentimenti particolari e unici perché ogni portiere li vive in maniera particolare”.
“Questo libro – continua – piacerà a noi anziani perché stimolerà la memoria e ci farà tornare indietro nel tempo; piacerà a chi fa l’allenatore dei portieri, perché va a toccare quella parte sentimentale, spesso trascurata; piacerà ai ragazzi perché attraverso questa lettura riusciranno ad assaporare ciò che li aspetta”.
L’appuntamento è quindi per sabato (6 maggio) prossimo a partire dalle 17,30 al campo sportivo Mediceo di Ponte a Cappiano, e non mancheranno le sorprese.
Il libro è al momento patrocinato dalla Lega Nazionale Dilettanti, Uisp e Aics.