Giornata amarcord a Fucecchio per il 18esimo raduno delle auto d’epoca

La manifestazione si è tenuta oggi (2 aprile) nell’ambito della Festa di primavera
Il fascino delle auto d’epoca e dei trattori attira i visitatori nel centro di Fucecchio. Giornata amarcord da incorniciare per la città: le auto che hanno accompagnato l’ultimo mezzo secolo di storia sono state le protagoniste del 18esimo raduno, per il trattori il 14esimo, che si è svolto oggi (2 aprile) nell’ambito della consueta Festa di primavera della domenica delle palme.
Dislocate lungo le strade del centro commerciale naturale, per l’occasione i negozi sono rimasti aperti e per l’intera giornata sono stati ammirati da fucecchiesi e visitatori oltre 90 esemplari di automobili. Dalla storica Topolino alla Ferrari, passando attraverso i vecchi Fiat 1.100, le Alfa Romeo, le Lancia Fulvia, le Fiat 500 e la mitica Bianchina: tutte tirate a lucido, hanno dato sfoggio di sé facendo tornare alla mente dei meno giovani tanti ricordi, e suscitando tanta curiosità nei giovani.





Complice la bella giornata di sole, in piazza Montanelli, via Landini Marchiani, via Sauro e corso Matteotti è stato un andirivieni di visitatori e curiosi che hanno goduto di un evento che mantiene sempre il suo fascino. Al mattino l’evento è stato salutato dal corteggio storico dei figuranti musici e sbandieratori dalla Contrada Porta Bernarda nel cui territorio si è svolta la manifestazione. A seguire la processione delle palme con benedizione dei ramoscelli di olivo.
Particolare attenzione è stata rivolta dai visitatori alla postazione rievocativa in piazza Montanelli degli artigiani delle erbe palustre di una volta. I visitatori ed i curiosi hanno seguito con interesse ed attenzione le tecniche di preparazione del sarello pettinato e riunito in mannelli prima delle lavorazioni, ed a seguire la rinvestitura delle sedie, l’intreccio dei cappellotti per le damigiane, la realizzazione della treccia e del cordino.



