San Miniato, Agnese Pini e Rita Forsi le nuove ambasciatrici del tartufo

27 novembre 2021 | 19:37
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San Miniato, Agnese Pini e Rita Forsi le nuove ambasciatrici del tartufo
San Miniato, Agnese Pini e Rita Forsi le nuove ambasciatrici del tartufo
San Miniato, Agnese Pini e Rita Forsi le nuove ambasciatrici del tartufo

La giornalista: “Il tartufo è un grande simbolo culturale che racconta ciò che di buono può offrire un territorio”. Si chiude la mostra mercato e si assegnano i premi

La giornmalista Agnese Pini e la dottoressa Rita Forsi, sanminiatese di nascita e già direttrice dell’Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione del Ministero dello sviluppo economico, sono da oggi ambasciatrici nel mondo del tartufo bianco di San Miniato.

Nelle location del palazzo comunale e di Palazzo Grifoni, Pini e Forsi sono state nominate ambasciatrici dal presidente di Fondazione San Miniato Promozione Marzio Gabbanini e dal sindaco di San Miniato Simone Giglioli. A loro, da oggi (27 novembre), spetterà portare nel mondo l’unicità di questo prodotto straordinario figlio delle colline sanminiatesi.

La prima direttrice donna del quotidiano fiorentino si è detta onorata per questa nomina: “Il tartufo – ha detto Pini – non è solo straordinariamente buono ma è anche un grande simbolo culturale, che racconta ciò che di buono può offrire un territorio. Il tartufo di San Miniato racconta amore”. Pini ha visitato il palazzo comunale, apprezzando gli affreschi che decorano la sala del consiglio e quella delle VII virtù, riproponendosi di tornare a San Miniato per assaggiare il tartufo e la mostra su Napoleone. Forsi, invece, ha preso parte ad un incontro a Palazzo Grifoni – insieme al presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo e all’ingegnere informatico Silvia Rigacci – incentrato sull’importanza della sicurezza informatica; la salvaguardia di queste infrastrutture tecnologiche, nella società attuale e a maggior ragione nel contesto pandemico, è fondamentale. “L’innovazione tecnologica non va demonizzata – ha sottolineato Forsi – perché ci consente di salvare vite e fare cose impensabili rispetto a qualche anno fa. Dobbiamo preservare questo nuovo modo di vivere, per noi e per i nostri ragazzi, i quali devono essere formati il prima possibile per avere una panoramica di ciò che può accadere”.

Pini e Forsi si aggiungono a Stefania Saccardi (vicegovernatrice della Regione); Antonella Brancadoro, direttrice dell’Associazione nazionale città del tartufo; Cristiana Cella, avvocato referente di Cisda, associazione che si batte per i diritti delle donne afghane; Alessandra Petrucci, prima rettrice donna dell’iniversità di Firenze; Sabina Nuti, rettrice Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Manuela Roncella, direttrice della senologia dell’Aoup e membro del Comitato tecnico scientifico; Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia. Per la quota maschile, gli ambasciatori di questa 50esima edizione sono: Antonio Mazzeo (presidente del consiglio regionale), Paolo Maldini (bandiera e dirigente del Milan) e Zlatan Ibrahimovic (attaccante rossonero con oltre 400 gol all’attivo nei campionati nazionali).

Intanto domani (28 novembre) è previsto l’ultimo giorno di apertura per la mostra mercato del tartufo bianco, nel centro storico di San Miniato. Stand aperti dalle 10 alle 20, possibilità di mangiare nelle aree food e nei ristoranti del centro, servizio navetta per salire in centro storico. Alle 18 in piazza Duomo ci saranno le consuete premiazioni a chiusura della kermesse: il Tartufo d’oro, conferito da San Miniato Promozione per il tartufo più grande trovato nell’area delle colline sanminiatese; il Tartufissimo, da parte della Pro Loco per il tartufo più grande esposto in questa edizione della mostra; e il Premio Stagnazza, conferito dall’Associazione tartufai ogni anno con una diversa motivazione.