Si apre il sipario al Teatro Pacini: Hendel, Celestini e Lella Costa tra i protagonisti della stagione



Spettacoli da novembre. Per l’accesso in sala è obbligatorio il green pass
Paolo Hendel, Ascanio Celestini, Lella Costa. Sono alcuni dei protagonisti della prossima stagione teatrale del Teatro Pacini di Fucecchio. Dopo il lungo stop forzato, il sipario si riapre il prossimo novembre per richiudersi solo a marzo 2022. La stagione intitolata Sipario Blu, alla settimana edizione, conta sette appuntamenti di grande livello, con una varietà di proposte in grado accontentare un ampio pubblico: da Dante a Pasolini, ai noti drammaturghi Edoardo Erba, Yasmina Reza.
Apre la stagione giovedì 4 novembre alle 21,30, Lella Costa con Intelletto d’amore, Dante e le donne, un racconto scritto da Gabriele Vacis e Lella Costa stessa dedicato alle donne dantesche che parlano in prima persona al pubblico, in modo confidenziale, da prospettive “insolite”. Giovedì 25 e venerdì 26 novembre debutta il nuovo spettacolo del Teatrino dei Fondi,Muratori di Edoardo Erba, uno degli autori più importanti e brillanti autori italiani, con la regia di Enrico Falaschi e con l’interpretazione di Alberto Ierardi, Marta Paganelli e Giorgio Vierda. Uno lavoro comico e al tempo stesso serio e poetico che ci fa riflettere sulla difficile condizione attuale del teatro, che senza troppe remore, talvolta, può essere distrutto per dare spazio a qualcosa di più utile.
Giovedì 16 dicembre Paolo Hendel, Riccardo Goretti e Andrea Kaemmerle sono i protagonisti di Toscanacci, un viaggio nella cultura della Toscana più autentica da Boccaccio a Collodi, da Malaparte a Bianciardi. Uno spettacolo all’insegna della comicità e dell’ironia, in salsa toscana. Poi, Marco Baliani con Kohlhaas, ART di Yasmina Reza, Ascanio Celestini con il suo ultimo lavoro Museo Pasolini, Ninni Bruschetta con Il mio nome è Caino.
“Sono entusiasta – dice il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli – di poter annunciare la settima stagione di prosa del Teatro Pacini dopo il lunghissimo periodo di chiusura forzata a causa della pandemia covid 19. Il nostro teatro, un luogo pensato per la nostra comunità che ho visto crescere e rafforzarsi ogni giorno prima dell’arresto, oggi riapre con un cartellone di ottimo livello ed è per noi un momento di festa, un segno di rinascita e di ripresa. Con la sua programmazione la stagione concilia tradizione e innovazione, confermando la sua vivacità culturale, grazie alla dedizione e al lavoro del Teatrino dei Fondi, compagnia riconosciuta dalla Regione e dal Ministero della Cultura e dalla Città Metropolitana di Firenze.
Ci tengo a puntualizzare che anche nei momenti più bui il Teatrino dei Fondi non si è mai scoraggiato e ha sempre cercato di reinventarsi per mantenere vivo l’impegno per la nostra comunità. Il Nuovo Teatro Pacini è una realtà solida, un punto di riferimento per i cittadini di tutte le età, in grado di offrire un dialogo trasversale tra gli appuntamenti di teatro, cinema, l’attività formativa e molte altre iniziative”.
“Un cartellone ricco di appuntamenti – afferma Daniele Cei, assessore alla cultura di Fucecchio – con ottimi nomi nel panorama italiano che spazia tra i generi, offrendo una proposta sfaccettata per attrarre i nostri cittadini”.
“Finalmente – aggiunge Enrico Falaschi, direttore artistico del Teatrino dei Fondi – è arrivato il momento di tornare ad aprire il sipario di velluto blu del Teatro Pacini. Dall’ultima volta sono trascorsi quasi 600 giorni. Tanto tempo, sicuramente troppo. Lo scorso anno, quando giunse il decreto di chiusura dei teatri, il programma del Pacini era stato definito e stava per essere annunciato. Poi, una lunga ‘pausa’ di difficoltà, ansie, frustrazioni”.
Per l’accesso in sala è obbligatorio il green pass.