11Lune torna all’Anfiteatro Fonte Mazzola con un cartellone di grandi nomi

Il 2021 è l’anno della speranza e della ripartenza e per questo 11Lune 2021, che è giunta alla sua 17esima edizione, accoglierà nel suo programma molte iniziative oltre gli spettacoli all’Anfiteatro Fonte Mazzola.
Simbolicamente il cartellone si aprirà infatti con l’inaugurazione del Palazzo Senza Tempo. Un antico edificio, protagonista di una riqualificazione completa secondo un progetto curato dallo studio Mca di Mario Cucinella. L’edificio storico, inserito nel tessuto urbano del Castello di Peccioli in via Carraia, ha visto susseguirsi diverse famiglie di rango aristocratico come i Salviati, gli Almeni e i Dufour-Berte, ed è stato la sede in cui si coordinava e amministrava l’azienda agricola, detta Fattoria di Peccioli. L’edificio, ha subito a partire dalla fine degli anni ’90 un graduale abbondato fino a trasformarsi in uno luogo di degrado. Belvedere Spa nel 2019 ha intrapreso un’operazione di recupero attraverso un progetto a curato da Mario Cucinella che ha trasformato un luogo di degrado a luogo simbolico di ripartenza.
Ripartono le produzioni teatrali, con tre spettacoli di Festivaldera che sono entrati a far parte del cartellone di 11Lune, e con Tutto l’amore di cui siamo capaci di Michele Santeramo, entrambe produzioni della Fondazione Teatro della Toscana. La necessità di ripartire e la fiducia nel futuro è rappresentata dalle oltre 700 domande di partecipazione al workshop di giornalismo del Post, un’occasione di formazione di altissimo livello che viene offerta da Peccioli a venti aspiranti giornalisti. Ripartono anche i concerti e la felicità di poter tornare sul palco è simboleggiata da queste parole di Francesco Renga: “Questa estate finalmente dopo più di un anno potremo ritornare ad “abbracciarci” almeno con lo sguardo, e certamente con la musica. Ecco qui le prime date di questa meraviglia che finalmente può ricominciare”.
Il cartellone si chiude con La donna volubile, spettacolo prodotto dalla Fondazione Teatro della Toscana per la regia di Marco Giorgetti, che porterà in scena gli allievi dell’Oltrarno, Scuola di formazione del mestiere dell’attore, diretta da Pierfranceso Favino.
Il programma
Giovedì 1 luglio alle 18.30 verrà inaugurato il Palazzo Senza Tempo, in via Carraia a Peccioli; Domenica 4 luglio Daniela Morozzi presenterà Storie della buonanotte per bambine ribelli con l’Orchestra Multietnica di Arezzo e Margherita Vicario. Lo spettacolo, tratto dall’omonimo best-seller scritto da Elena Favilli e Francesca Cavallo, è un evento nell’ambito della Rassegna Riprendiamoci la scena, teatro e musica in giro per la Toscana, promossa da Cesvot; Lunedì 5 luglio Vittoria Puccini interpreterà Greta, terzo personaggio che svilupperà il tema Poco più che persone di Festivaldera; Giovedì 8 luglio Marco D’Amore sarà Salvo, quarta voce e quarto spettacolo di Festivaldera.
Gli spettacoli inseriti in Festivaldera si concluderanno all’Anfiteatro del Triangolo Verde a Legoli, lunedì 12 luglio con Toni Servillo che sarà Candido; Mercoledì 14 luglio Luca Sofri, direttore del Post, dialogherà con Claudio Cerasa, direttore del Foglio, nell’ambito della terza edizione del workshop estivo di giornalismo del Post, che si terrà a Peccioli dal 12 al 18 luglio. Quest’anno hanno partecipato alle selezioni oltre 700 aspiranti giornalisti tra i 18 e i 30 anni; Sabato 17 luglio torna l’eco run in notturna attraverso le colline della Valdera, organizzata dalla Belvedere Spa in collaborazione con 1063AD. Per la terza edizione è stato previsto un nuovo percorso attraverso i panorami e le strade bianche dell’area naturalistica delle Serre. Lunedì 19 luglio calcherà il palco dell’Anfiteatro Fonte Mazzola Francesco Renga, in un concerto acustico; Venerdì 23 luglio andrà per la prima volta in scena una produzione del Teatro della Toscana dal titolo Tutto l’amore di cui siamo capaci scritta da Michele Santeramo e interpretata da Lorenzo Gioielli, che ne curerà anche la regia, e da Greta Bendinelli; Lunedì 26 luglio in occasione delle Notti dell’Archeologia, iniziativa regionale per la valorizzazione dei luoghi della cultura, si terrà l’apertura in notturna dell’Area Archeologica di Santa Mustiola, localittà Colle Mustarola – Peccioli.
11Lune 2021 si concluderà venerdì 30 luglio con La donna volubiledi Carlo Goldoni, una produzione del Teatro della Toscana, con la regia di Marco Giorgetti, interpretata dagli allievi dell’Oltrarno, Scuola di formazione del mestiere dell’attore, diretta da Pierfranceso Favino. L’immagine 2021 è firmata per il quarto anno consecutivo da Leonardo Baldini, affermato fotografo e post produttore toscano.