La libertà è partecipazione, i ragazzi a teatro per lo sviluppo della comunità

Verso la conclusione il progetto del Teatrino dei Fondi
Da gennaio 2021 fino a maggio al Quaranthana, teatro comunale di San Miniato e al Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio ha preso vita La libertà è partecipazione, un progetto teatrale ed educativo ideato dal Teatrino dei Fondi, in collaborazione con l’associazione culturale Phosphoros di Santa Croce sull’Arno, con Aps La Ribalta di Pisa e con il supporto dei comuni di San Miniato e Fucecchio, per la Festa della Toscana, con la compartecipazione del consiglio regionale della Toscana.
A partire dall’ascolto della canzone di Giorgio Gaber La Libertà, l’iniziativa, che si concluderà a maggio, è rivolta ad alcune classi, primarie e secondarie, delle scuole dei territori di Fucecchio e San Miniato ed è incentrata sulla riflessione alla partecipazione attiva dei ragazzi alla vita e allo sviluppo delle proprie comunità.
Gli operatori e gli artisti in diretta dai palcoscenici del Teatro Pacini di Fucecchio e del Teatro Quaranthana di San Miniato hanno proposto a distanza un percorso di attività a matrice artistica e teatrale sui temi della libertà, dei diritti e della cittadinanza. Il percorso laboratoriale nasce con l’intento di stimolare le nuove generazioni intorno ad alcune delle parole e degli ideali che la Toscana e i suoi cittadini hanno fatto proprie: libertà, pace, diritti, doveri, uguaglianza, partecipazione, lealtà, salute, lavoro, istruzione.
“La libertà è un’ideologia che non deve essere fine a sé stessa, ma condivisa in un ambiente collettivo in grado di richiamare l’impegno sociale e politico di ciascuno”. Una fase di rielaborazione conclude il progetto, con la creazione, individuale o collettiva, da parte degli studenti di brevi materiali scritti o audiovisivi. In una fase conclusiva, i ragazzi elaboreranno il percorso con contenuti originali intorno alle tematiche affrontate.