Santa Croce sull’Arno è “Città che legge”, anche a San Valentino

12 febbraio 2021 | 20:47
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Santa Croce sull’Arno è “Città che legge”, anche a San Valentino

Deidda: “Il 14 febbraio festeggiamo un amore duraturo: quello per la lettura”

Santa Croce sull’Arno è Città che legge anche per il biennio 2020-2021. Il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha deciso, attraverso la qualifica di Città che legge, di promuovere e valorizzare quelle amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura.

Dopo aver sottoscritto il Patto per la lettura nel 2017 e aver ottenuto questo titolo ogni volta che ha partecipato al bando, arriva la conferma del riconoscimento: Santa Croce sull’Arno è uno degli 859 comuni Città che legge. “Se il 14 febbraio si festeggiano gli innamorati, Santa Croce sull’Arno festeggia un amore duraturo: quello per la lettura – è il commento del sindaco Giulia Deidda. “Nonostante le difficoltà di questo periodo, sono tante le iniziative che provano che la nostra è una comunità affezionata ai libri: con Just read, prestito sicuro a domicilio”. A Santa Croce inoltre ci sono due appassionati gruppi di lettura, uno si riunisce da più di dieci anni. Sono molto orgogliosa di questo risultato”.

“Dalla lettura – per l’assessore alla cultura Elisa Bertelli – passano anche diversi progetti che portano inclusione: lo Scaffale Circolante, promosso dalla Regione Toscana, mette a disposizione dei cittadini, pensando soprattutto da chi proviene da altre culture, libri scritti in lingue diverse dall’italiano. Inoltre, la dotazione di In Book e di libri ad alta leggibilità della nostra biblioteca comunale Adrio Puccini è ormai un punto fermo per chi vuole abituare alla lettura bambine e bambini che possono avere difficoltà con i testi tradizionali”.

Ovviamente in quest’ultimo anno tutte le attività in presenza di promozione della lettura sono state sospese ma saranno presto avviati progetti a distanza. Nel frattempo continuano in questo periodo, come in altri periodi dell’anno, gli allestimenti degli spazi di proposte di lettura dedicate alle ricorrenze che scandiscono il calendario.