Il Palio dei barchini di Castelfranco si sposta in autunno: edizione 2021 in programma per il 25 e 26 settembre

Troppo rischioso organizzare la manifestazione per la consueta data di giugno. Ipotesi slittamento in caso di maltempo o concomitanza con altri eventi
Sarà un’edizione autunnale quella del 34esimo Palio dei barchini di Castelfranco. Troppo rischioso usare il consueto mese di giugno, quando la pandemia potrebbe essere ancora in piena diffusione e la compagna vaccinale troppo indietro per consentire eventi e manifestazioni. È per questo che Associazione Palio e contrade, riunite pochi giorni fa, hanno deciso di fissare al fine settimana del 25 e 26 settembre le date dell’edizione 2021, con la possibilità di slittare al 2 e 3 ottobre in caso di pioggia o di concomitanza con altre manifestazioni vicine.
Del resto la scelta di Castelfranco non è diversa da quella che probabilmente prenderanno altri palii ed eventi importanti, compreso perfino qualche carnevale, con la possibilità – se il virus davvero allenterà la sua presa – di un incredibile affollamento di feste e iniziative tra settembre e ottobre 2021. “È l’unico modo per sperare di organizzare un palio con il pubblico – dice Paolo Nuti, presidente dell’Associazione Palio – anche se in un modo o nell’altro la corsa si farà, anche a rischio di una gara a porte chiuse. Perché non possiamo permetterci di saltare due edizioni. Se poi ci fosse concomitanza con altre manifestazioni analoghe nei Comuni vicini, come il Palio di Fucecchio, ci sposteremo al primo fine settimana di ottobre”.
L’obiettivo, ad ogni modo, resta quello di organizzare un palio come si deve, con la sfilata storica della domenica mattina e possibilmente con tutti gli appuntamenti che coinvolgono la settimana precedente. Già in questi giorni le contrade hanno cominciato a riaprirsi, con l’obiettivo di riprendere gli allenamenti dei rematori e soprattutto riattivare le proprie attività. “Per sopperire a tutte le sagre annullate nell’ultimo anno – riprende Nuti – le contrade hanno deciso di organizzare un servizio di cucina da asporto, tutte e quattro insieme, che sarà attivo per alcuni fine settimane a partire da febbraio. Nei prossimi giorni le contrade saranno in grado di fornire tutti i dettagli dell’iniziativa”.
Resta invece confermata al 22 maggio la tradizionale benedizione delle bandiere, che si terrà nella chiesa Collegiata nel rispetto delle regole di distanziamento anti contagio.