Nella piazza Rosa di Capanne nasce Avanzi, il primo album musicale di un collettivo di giovani artisti

29 novembre 2020 | 08:44
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Nella piazza Rosa di Capanne nasce Avanzi, il primo album musicale di un collettivo di giovani artisti
Nella piazza Rosa di Capanne nasce Avanzi, il primo album musicale di un collettivo di giovani artisti
Nella piazza Rosa di Capanne nasce Avanzi, il primo album musicale di un collettivo di giovani artisti

Nove tracce made in Valdarno, ci sono anche due collaborazioni

La fatica della vita di provincia e la difficoltà di emergere nella scena musicale che conta. La passione che per anni è stata l’unica spinta a continuare e gli spunti raccolti da più parti: c’è tutto questo nel primo album dei Pink Plaza, collettivo musicale con base a Capanne nel comune di Montopoli Valdarno.Avanzi, questo il nome dell’album, è uscito il 26 novembre su Spotify e arriva dopo varie canzoni e un Ep (Extended play: un insieme di brani che non può essere classificato come album).

La storia è quella di un gruppo di giovani che un po’ per noia e un po’ per passione iniziano a fare musica insieme. Il nome, Pink Plaza, è legato al territorio: viene dalla piazzetta rosa, una piazza con le mattonelle di quel colore in via Cesare Pavese a Capanne. La band è composta da Corrado Calafiore, 24 anni di San Romano e Mario Nucci, che di anni ne ha 27 e viene da Santa Maria a Monte. I due si occupano di testi e musiche. Poi, negli anni, in tanti si sono susseguiti e oggi ci sono Paride Fogli, Cristian Giusti e Silvia Bernardini.

Sono nati nel 2016 e dopo varie canzoni e l’Ep dal nome Fallimento registrato nel 2018, quest’anno hanno deciso, partendo dal mese di gennaio, di incidere il loro primo album ufficiale. Avanzi contiene nove tracce e due collaborazioni: la prima canzone, Punk Mala, con Gianni Battini, in arte Wild, rapper di Forcoli e la numero cinque, Vecchiano, insieme agli Over Head, una punk band con base a San Miniato.

Lo stile dell’album, così come quello del gruppo in generale, non è ben definito: si tratta di una produzione eclettica, che prende spunti da una varietà di ascolti. Avanzi spazia da un genere punk a ritmi rap, passando per delle acustiche malinconiche. D’altra parte, i Pink Plaza non si sono mai indirizzati verso una scena particolare e nel tempo hanno assorbito l’arte da varie fonti di ispirazione.

Il titolo dell’album ha più significati. Avanzi sono anzitutto i brani che avanzavano e che hanno deciso di racchiuderli in un disco. Avanzi sono Corrado e Mario che dopo le varie metamorfosi che ha subito la band alla fine sono rimasti in due a suonare. Un avanzo è anche la piazzetta rosa stessa, che è meno frequentata e più decentrata rispetto al piazzale che si trova al centro della frazione. Avanzi sono gli artisti come loro che suonano e continuano a registrare canzoni “senza vedere mai uno spicciolo ma per pura passione e con l’arrivo del covid si sentono definitivamente morti, se non ci saranno aiuti importanti”.