Grande pubblico per il presepe vivente a Castelfranco di Sotto

29 dicembre 2019 | 13:42
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Grande pubblico per il presepe vivente a Castelfranco di Sotto
Grande pubblico per il presepe vivente a Castelfranco di Sotto
Grande pubblico per il presepe vivente a Castelfranco di Sotto
Grande pubblico per il presepe vivente a Castelfranco di Sotto
Grande pubblico per il presepe vivente a Castelfranco di Sotto
Grande pubblico per il presepe vivente a Castelfranco di Sotto

In tanti per le strade e le piazze del paese per la rievocazione della Palestina di duemila anni fa

Il colpo d’occhio di pubblico alla fine ha ripagato gli sforzi, a dispetto del maltempo che aveva fatto saltare la prima data in programma.

Il presepe vivente di Castelfranco non ha tradito le attese, con un bel pubblico che ieri sera (28 dicembre), ha riempito le piazze e le strade del paese.

Tanta gente fin dal tardo pomeriggio, di fronte alle logge del municipio, per l’esibizione della scuola di musica Didasko e l’aperitivo offerto dalle contrade.

Un “antipasto” prima del presepe, realizzato quest’anno in piazza Bertoncini, largo Carlo Alberto e soprattutto piazza Garibaldi, sotto la regia dell’Associazione Palio e con la collaborazione di altre associazioni castelfranchesi, a cominciare dal gruppo teatrale Four Red Roses cha ha fatto rivivere un eccentrico re Erode e il suo incontro con i Magi.

Nei chiassi del paese e sotto i pini di piazza Garibaldi, invece, hanno preso vita i luoghi e i personaggi della Palestina di duemila anni fa, con i pastori e i profeti, i funzionari del censimento e i soldati romani, insieme al mercato e alle botteghe artigiane del tempo: dal fabbro al vasaio, dal mulino alle filatrici.

Il tutto illuminato solo dal fuoco dei bivacchi e delle lanterne, che insieme alla presenza degli animali ed una serata gelida hanno contribuito a creare un’ambientazione suggestiva e coinvolgente.

Particolarmente apprezzato dal pubblico anche lo spettacolo di fuoco firmato da Giada Bachini, castelfranchese, in arte Fire Aida, che si è esibita per due volte all’inizio e durante il presepe vivente.