Teatro urbano e battaglia di cuscini, a La luna è azzurra






Burattinai e fenomeni da baraccone, la donna scimmia, le gemelle siamesi, marionette e pappagalli per due giorni trasformeranno San Miniato in un paese dei balocchi. Sono gli eventi de La luna è azzurra, giunta alla 36esima edizione, che invaderanno le vie, le piazze e gli angoli del centro storico sabato 6 e domenica 7 luglio.
Dal 1983 oltre 500mila persone hanno assistito agli spettacoli originali e innovativi de La luna è azzurra, in cui ingresso è gratuito. A presentare la 36esima edizione c’erano Simone Giglioli e Alberto e Alice Masoni di Terzo studio. “La luna è azzurra ha fatto scuola sull’uso teatrale della città, 36 edizioni sono tante – ha detto Alberto Masoni, direttore artistico e presidente di Terzo studio, che ha organizzato il programma nei minimi dettagli – il punto di forza è l’uso dello spazio urbano in maniera così efficace, grazie anche alla città di San Miniato che si presta bene. C’è sempre una riscoperta di luoghi nuovi. Un’altra caratteristica – continua Masoni – è che ci sono 36 manifesti di artisti che accompagnano il festival. Ogni anno si aggiunge un elemento. La possibilità di vivere San Miniato con tutta la famiglia. Poi la scelta degli spettacoli è vasta e questo ha fatto la fortuna della festa”. A realizzare il manifesto di quest’anno è stata Giulia del Mastio. Undici saranno le compagnie di questa edizione, venti spettacoli, dieci ogni sera. Sabato 6 luglio parte con il mercato dell’artigianato alle 21 ai loggiati di san Domenico, mentre nel piano seminterrato, alla stessa ora, ci sarà la Mostra i libri appesi con Kaddish di Tomas Jelinek. In via 4 novembre, alle 21 Gioca la piazza, un’animazione con trenta giochi di legno che riprende le antiche tradizioni popolari. In piazza del popolo va in scena la compagnia Fantulin con Dame, spade e cavalieri, un laboratorio di piazza pensato per trasformare i giovani in splendidi cavalieri e alle 21,20 la compagnia dell’Atto comico presenta Freaks, in piazza del seminario: storie di uomini, donne, creature strane, ma che comunque appartengono al genere umano. Ai loggiati di San Domenico alle 21,20 va in scena Leo’s marionette show, uno spettacolo di Leo Kondakov, un artista russo che presenta un teatro di marionette portatile, il cui creatore, produttore e interprete è una sola persona. Alle 21,30 alla loggetta del Fondo, i Naturalmente crescendo in Alice, uno spettacolo nato da un progetto con la scuola circo SmartiCircus. Alle 22 in piazza del duomo ci sarà la consegna del premio alla carriera La luna d’argento a Mauro Medeot dei Fantulin. Alle 22,20, in piazza del popolo è la volta di Gate19 della compagnia Circo Passe Passe, uno spettacolo in famiglia, poetico, divertente e drammatico e alle 23 il programma della prima serata si conclude con 7in1 colpo del Labronicolo, uno spettacolo che si svolgerà sulla scalinata che affaccia alla piazza.
Domenica 7 luglio viene riproposto il mercato dell’antiquariato ai loggiati di san Domenico dalla mattina, mentre alle 21 ci sarà ancora l’iniziativa Mostra i libri appesi. In via 4 novembre alle 20 di nuovo in scena Leo’s marionette show e, alla stessa ora, in piazza del popolo, torna Gioca la piazza. Alle 20,30 ai loggiati di san Domenico va in scena la compagnia Il labronicolo con Torsolo, un’avvincente storia ambientata nel parco del paese dei burattini. Alle 21, in piazza del seminario, la compagnia dell’atto comico ripresenta Freaks e in via 4 novembre Scacchi sotto la rocca allestiranno una grande scacchiera con pezzi di legno. Alle 21,30 Andrea Mancusi presenta Incontri ravvicinati con il mago. In piazza del seminario Gigi Speciale, il mago dei pappagalli porta in scena il suo spettacolo. Ultimi due appuntamenti: alle 22 in piazza duomo la compagnia Trioche presenta Meglio tarde, un gioco clownesco con poche parole, sonorità e trucchi di magia e alle 22, 30, in piazza del popolo, la compagnia Il melarancio chiude con La nuova Battaglia dei cuscini, dove centinaia di leggerissimi cuscini multicolore compaiono in scena e, in una reazione a catena, esplode la battaglia.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito e in occasione del festival ci saranno alcune modifiche alla viabilità. Sarà istituito un divieto di sosta in via Conti, piazza della Repubblica, piazza del Popolo, corso Garibaldi, piazza Alighieri, viale 24 maggio e piazza Duomo. Inoltre, una zona pedonale dalle 18 alle 1,30 in corso Garibaldi, via Conti, piazza del popolo, via Ser Ridolfo, via 4 novembre, piazza della Repubblica e piazza Duomo. Verranno istituiti anche i sensi unici di marcia da San Miniato in direzione colline, in via Sanminiatese, via Poggio nel senso opposto rispetto a quello in vigore e in via Fontevivo andando verso San Miniato Basso. Sarà attivo per le due serate un servizio navetta gratuito dalle 20 con partenza dal parcheggio Fontevivo e da san Lorenzo
“Gli spettacoli sono rivolti sia a bambini che agli adulti è un un festival rivolto alle famiglie – ha spiegato Alice Masoni di Terzo studio – Quest’anno oltre al teatro di figura ci saranno le grandi illusioni di Tiziano Cellai e i clown musicali. Poi ci saranno marionette, il mago dei pappagalli, i giochi di legno. E poi, gran finale con la battaglia dei cuscini in piazza del popolo”.
“San Miniato si fa palcoscenico – così Simone Giglioli, sindaco della città – Già è un palcoscenico naturale. Io stesso mi ricordo gli spettacoli de La luna è azzurra di quando ero bambino. Mi auguro che questa sia uno dei punti fermi dell’estate sanminiatese, visto che ormai è diventata una delle eccellenze del nostro panorama culturale”.