TartuFesta a Montaione: cibo, natura e spettacolo nel borgo tra i più belli d’Italia






“Riceveremo ufficialmente bandiera e attestato dell’Associazione dei comuni più belli d’Italia. Un riconoscimento importante alla qualità del nostro centro storico e delle attività che svolgiamo. Abbiamo una fortissima vocazione turistica, con moltissime strutture ricettive per oltre 1.500 posti letto, con alberghi a cinque stelle. Ci sono cento chilometri di percorsi trekking e bike”. Lo ha detto il sindaco di Montaione Paolo Pomponi raccontando l’edizione 2018 di TartuFesta, la mostra mercato del tartufo e dei prodotti tipici, giunta alla 27esima edizione.
“Il tartufo bianco di Montaione – ha sottolineato il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani -, che nasce nelle valli dell’Evola e del Carfalo, è considerato uno dei migliori in Italia. La mostra mercato di sabato e domenica esalta la natura e contemporaneamente il rapporto con un territorio che offre moltissimo da un punto di vista culturale. Pensate che Papa Leone X, all’inizio del Cinquecento, emanò una bolla che equiparava una visita a San Vivaldo ad un pellegrinaggio a Gerusalemme”. “Ambiente e salubrità dell’ambiente sono la peculiarità del territorio – ha osservato il vicesindaco Luca Belcari –. Sabato ci saranno le attività più legate alla vera anima del tartufo, come la sua ricerca, la cui pratica è in corso di validazione a Parigi per diventare patrimonio dell’Unesco. Domenica, invece, le iniziative sono dedicate al culto del tartufo, con la manifestazione culinaria e l’esposizione dei prodotti tipici. Lo stand gastronomico è gestito direttamente dai tartufai. Saranno loro stessi a dare una bella grattata di tartufo bianco sul piatto, in diretta e non dietro le quinte”.
Montaione riparte dal grande successo dell’Anteprima di TartuFesta e lo fa per proporre un fine settimana pieno di appuntamenti, sapori, odori e emozioni. È il fine settimana di TartuFesta la manifestazione dedicata al buon vivere e che vedrà protagonista assoluto il tartufo, quello bianco di Montaione. La manifestazione, giunta alla XXVII edizione, è un appuntamento sempre più importante del panorama autunnale della Valdelsa e non solo. Come ci dice Paolo Pomponi, sindaco di Montaione: “TartuFesta è un format in grado di comunicare in valori dei nostri prodotti e del nostro territorio e proprio per questo attrae visitatori e turisti offrendo un’esperienza unica e coinvolgente. La manifestazione è un mix attento di proposte che spaziano dall’artigianato, al prodotto tipico enogastronomico, dalla cucina all’immancabile Re delle nostre terre, il Tartufo Bianco. A Montaione, eletto da poco “uno dei più bei borghi d’Italia”, il buon vivere è una ricerca costante, una scelta attenta che viene perseguita dal pubblico e dal privato, che sinergicamente propongono un’esperienza intensa e appagante per il mercato turistico, il quale, dati alla mano, premia costantemente e ormai da anni Montaione eleggendola a una delle mete privilegiate tra le destinazioni rurali della Toscana”. Si comincia con TartuValley, sabato 27 ottobre. Domenica 28 TartuFesta coinvolgerà quasi tutto il capoluogo di Montaione, e inizierà alle 10 in piazza della Repubblica conTartuRÈ esposizione e vendita di tartufo e con La Via dei Sapori che propone una selezione di aziende agricole del territorio con prodotti dell’agricoltura locale quali vino, olio, formaggi, salumi, miele, confetture e molto altro. Anche viale da Filicaja si animerà, con le opere e i colori del Mercatino di Arti e Mestieri. Sempre alle 10 a Villa Serena inizierà La Via del Buonessere, lo spazio dedicato al buon vivere e a un sano stile di vita, accompagnata da un’area dedicata a giochi per i più piccoli. Alle 10,30 nella sala del Consiglio Comunale si svolgerà la Tavola Rotonda La Villa Romana di Sant’Antonio. Nuovi dati dalla campagna di scavo 2018, a cura della Associazione Archeologica della Valdelsa Fiorentina. Intervengono gli archeologi Sabrina Bartoli, Antonio Alberti, Elena Funghini, Fabio Stratta, Alessandro Costantini e Elena Corsinovi, Assessore alla Cultura del Comune di Montaione. Dalle 12,30 nello spazio di Villa Serena aprirà lo stand gastronomico Il Ristoro del Tartufaio, una proposta dell’AssociazioneTartufai delel Colline Sanminiatesi, con piatti a base di tartufo e prodotti tipici del territorio. Nel pomeriggio, merenda con caldarroste, castagnaccio e dolci d’autunno a cura delle Associazioni locali. Alle 16 prenderà vita il palco montato in Piazza della Repubblica, che proporrà tre interessanti Cooking Show. Si comincia con Michele Rinaldi chef di origine bergamasca allievo di Gualtiero Marchesi. Seguirà Ronald Bukri che ama definirsi”cuoco per scelta, viaggiatore per passione” e proprio per questo ha maturato importanti esperienze in giro per il mondo. Chiuderà la serata Loris Mozzini, eletto nel 1992 miglior maître dell’anno a livello internazionale, con la sua brigata di giovani allievi. Alle 18 sempre sul palco di piazza della Repubblica ritorna AperiTartufo spazio dedicato al barman Cosimo Neri che creerà un esclusivo aperitivo al tartufo. Dalle 16 le vie del centro saranno animate dall’esibizione dei musicisti e delle majorettesdella Filarmonica “G. Doninzetti” di Montaione che completeranno la festa con suoni e allegria. “TartuFesta è una manifestazione riconosciuta e riconoscibile – come ci ricorda Luca Belcari, vicesindaco di Montaione – un evento dedicato al tartufo, che racconta al meglio le tante anime del nostro territorio, quella agricola, quella culturale, il paesaggio, l’enogastronomia e che vede coinvolto tutto il tessuto produttivo, commerciale e associativo di Montaione. Proprio per questo siamo orgogliosi di aver creato una manifestazione in grado di promuovere al meglio Montaione e la Valdelsa. Un percorso che vogliamo proseguire e incrementare”. TartuFesta è giunta alla XXVII edizione ma ha ancora tanto da raccontare e regalare agli appassionati dell’eccellenza.