Anteprima TartuFesta, lo chef e l’artista nel CookingArtShow
Quella che andrà in scena sarà la quarta edizione di un’iniziativa esclusiva che vede protagonisti due grandi artisti: Fabio e Andrea Calvetti, chiamati a dare vita ad una performance unica in cui la pasticceria di Andrea incontra il colore e il racconto pittorico di Fabio. Appuntamento domani (domenica 22 ottobre) nell’ambito di Anteprima di TartuFesta, l’anticipazione della grande manifestazione di fine ottobre che animerà il centro di Montaione per l’intera giornata.
Dalle 17, in piazza della Repubblica, andrà in scena il singolare evento guidato dalla sapiente conduzione di Francesca Pinochi, in una dimensione entusiasmante e irripetibile. Andrea Calvetti, il figlio, chef e pasticcere inventa un dolce a base di tartufo. Fabio Calvetti, il padre, artista contemporaneo di fama internazionale, cattura emozioni e sensazioni che diventano
spazi, colore… opera d’arte. Un gioco intrigante, ricco di rimandi e complicità, da cui scaturiranno sia un’opera pittorica che un piatto che potrà essere degustato dagli spettatori.
Non si tratta di strane alchimie, ma di un approccio totale alla cucina di qualità, che diventa suggestione per creare altre forme d’arte. Un dialogo tra ricercatori del bello, artisti curiosi che amano confrontarsi, coinvolgersi e creare percorsi inediti in grado di raccontare storie che si compenetrano e danno vita a forme e sensazioni nuove.
Andrea Calvetti, chef pasticcere del Jam Café di Certaldo, ha iniziato giovanissimo a cimentarsi con il mestiere. Aveva 16 anni quando cominciò il suo apprendistato con Antonio Calosi alla pasticceria DolceMente di Empoli, per poi passare dietro i fornelli presso l’Osteria del Vicario di Certaldo. Decisiva per la sua formazione la collaborazione con il ristorante di Enrico Bartolini a Pavia (miglior chef emergente del 2007 e oggi decorato con 2 stelle Michelin), con il quale ha affinato le sue capacità occupandosi di tutti i reparti. Tornato in Toscana nel 2008, ha lavorato come pasticciere al Castello del Nero insieme allo chef Valentino Palmisano, per poi vivere una nuova proficua esperienza tra 2009 e 2010 a Villa Crespi con Antonino Cannavacciuolo. Nel 2011 ha fondato il Jam Café a Certaldo insieme a Gianni e Raffaele.
Fabio Calvetti è uno degli esponenti di spicco della “nuova figurazione italiana”. La sua poetica pittorica dà voce al silenzio dell’anima, all’attesa, all’assenza… mettendo su tela scenari che non nascondono il richiamo a certa pittura americana degli Anni ’30, nei quali la presenza di Edward Hopper è qualcosa più di un’eco. L’arte di Fabio ha però una singolarità inconfondibile: una sospensione senza tempo domina i suoi dipinti, nei quali donne sole sembrano in ascolto di se stesse, in un silenzio denso di eventi appena accaduti, o presago di fatti imminenti. E la sospensione si fa metafisica, diviene condizione dell’esistenza.
Questa sensibilità, che tocca profondamente l’animo di chi guarda, ha indotto Alda Merini a dedicargli questi versi:
… donne tristi
per la vendemmia dell’uomo…
basta la vista di una rosa per andare avanti
nel giorno
con i piedi trafitti
dai vuoti calzari.
Toscano di Certaldo, Fabio Calvetti si è diplomato al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha ottenuto innumerevoli e importanti riconoscimenti critici in tutto il mondo, esponendo, tra gli altri, in paesi come Belgio, Francia, Germania, Spagna, Giappone e Corea del Sud. Seul è attualmente teatro di una sua mostra personale patrocinata dall’Ambasciata italiana.
Ancora una volta il CookingArtShow riesce a proporre una visione diversa del rapporto tra cibo e arte, una visione sinestetica in cui il gusto si confronta e chiama in causa gli altri sensi, e lo fa attraverso le doti di due straordinari personaggi del nostro territorio. Un appuntamento assolutamente da non perdere.
Da non dimenticare che l’Anteprima di TartuFesta inizierà la mattina, alle 9 con TartuValley: l’escursione guidata nelle zone tartufigene di Montaione e proseguirà dalle 15 in poi con TartuRé, esposizione e vendita dei tartufi, la Via dei Sapori con le aziende agricole di Montaione e del territorio che proporranno vino, olio, salumi, formaggi, miele, confetture e molti altri prodotti. Il pomeriggio sarà completato da due bellissimi appuntamenti con il TeatroinPiazza che vedrà protagonista il fenomenale maestro incantatore, Mastro Bolla.