Tre giorni di Martinfiera: musica, arte e show per ogni età
È già aria di festa quella che si respira nel borgo di Marti. Le bandiere bianche e rosse hanno iniziato a sventolare dai balconi, mentre i volontari sono alle prese ogni sera con gli ultimi preparativi. È ormai alle porte l’edizione 2017 di Martinfiera, la manifestazione simbolo della frazione montopolese che ogni anno fa rivivere lo spirito e la tradizione delle antiche fiere paesane. Tra giorni di appuntamento, a partire da venerdì 22 fino alla giornata clou di domenica 24 settembre.
Si comincia il venerdì sera, infatti, con l’apertura ufficiale del ristorante Fontevecchia a cura dell’associazione Martinfiera, allestito negli spazi dell’omonimo parcheggio e che resterà attivo nei tre giorni di festa. Dalle 21,30, al termine della cena, appuntamento con il cabaret della compagnia Resta di stucco.
A partire dal pomeriggio del sabato e fino alla serata di domenica, invece, le vie del borgo saranno invase dai banchi di artigianato, oggettistica e prodotti tipici, insieme al mercatino dei bambini in piazza Terreni (Porta Pisana) e all’animazione per i più piccoli con il clown Paco Paquito in piazza della Repubblica. Sempre in piazza Terreni sarà possibile ritrovare i vecchi giochi in legno di una volta, mentre dal parcheggio Fontevecchia si alzeranno in
volo sopra i tetti di Marti i droni dell’associazione FlyNc. In via Garibaldi, invece, saranno esposti i quadri di Elisa Muzzillo, la giovane pittrice martigiana già nota per aver esposto le proprie opere in giro per l’Europa, mentre nella vicina piazza della Repubblica saranno affisse le fotografie di Valbonne, la località della Costa Azzurra che vanta un’alta presenza di famiglie italiane originarie proprio di Marti. Per tutta la durata della manifestazione, poi, non mancheranno i tradizionale ciaccini al forno. Sarà questo il contesto che farà da cornice agli spettacoli, alla musica e all’animazione in programma nei due giorni di fiera. Sabato 23, dalle 15,30 alle 17, il parcheggio di fronte alle scuole ospiterà lo spettacolo di percussioni a cura di Drum Circle Spirit, che offrirà a chiunque l’opportunità di misurarsi con gli strumenti, attraverso l’iniziativa dal titolo “Se puoi battere le mani puoi suonare percussioni!”. Seguirà alle 18, in piazza Fantozzi, il defilé di moda a cura di Francesca Morelli del Centro Trimoda di Cascina, mentre in serata l’appuntamento è con il ballo della fiera di Daniele Bojò Band. Domenica 24, tra le 16 e le 18, i canti popolari del celebre Bruscello di Casteldelbosco animeranno le vie del paese, affiancati fino alle 19 dal concerto itinerante Era Ora. In piazza Fantozzi, alle 18, sfida con il tiro del panforte, il tradizionale gioco che da alcuni anni mette in gara paesi e frazioni della provincia. A chiudere la festa, come sempre, la cena al ristorante Fontevecchia, con apertura della cucina a partire dalle 19.
“Noi dell’associazione Martinfiera – dice la presidente Anna Fiaschi – abbiamo cercato con passione e perseveranza di organizzare la festa paesana. Quest’anno non sono mancate le difficoltà, alla luce soprattutto delle nuove misure di prevenzione e sicurezza che sono divenute più restrittive e che hanno comportato un lavoro maggiore. Tuttavia, sia con le forze del gruppo sia con l’aiuto e la disponibilità di alcuni paesani, che ringraziamo anticipatamente insieme agli sponsor, contiamo di poter offrire una manifestazione gradevole e interessante per tutti coloro che vorranno venire nel nostro paese per questa tre giorni martigiana”.
Giacomo Pelfer